Con l’ultimo weekend di luglio, si è chiusa la stagione cinematografica che si era aperta ad Agosto 2013. Vediamo i protagonisti, sia in positivo che in negativo, del box office di questa lunghissima stagione cinematografica:
SUCCESSI
Parlare di successi senza parlare del trionfo assoluto di Checco Zalone non avrebbe alcun senso. Il comico con il suo Sole a catinelle ha frantumato qualsiasi record, persino quelli fatti registrare da lui stesso nel 2011 con Che bella giornata. L’incasso è stato di 51 milioni di €, una cifra astronomica, superiore anche a quanto incassato da film come Titanic e La vita è bella.
A brindare è anche la Disney che mette a segno una magica doppietta: i 19 milioni di Frozen, che ha stracciato gli ottimi 15 milioni di Cattivissimo Me 2, e i 13 milioni di Maleficent, unico autentico successo dell’estate italiana, nonchè miglior incasso del 2014 fino ad oggi.
Il 2014 è da incorniciare anche per il duo Scorsese – Di Caprio che, se finora avevano ottenuto sempre buoni consensi dal pubblico italiano, con The Wolf of Wall Street sono letteralmente esplosi, portando a casa la bellezza di quasi 12 milioni di euro.
Inattesi, invece, sono stati gli oltre 7 milioni portati a casa dall’operazione nostalgia Belle e Sebastien, che è andato oltre ogni più rosea aspettativa.
FLOP
Protagonisti in negativo del box office di questa stagione sono, in particolare, film italiani di registi precedentemente garanzie d’incasso.
Il primo è Fausto Brizzi, reduce dal flop di Pazze di me, e il suo Indovina chi viene a Natale che, nonostante un cast stellare, una promozione assidua, un periodo dell’anno ricco per il cinema e un numero di sale elevato, ha portato a casa solo 7,7 milioni di euro, lontani anni luce dai risultati di Notte prima degli esami, Maschi contro femmine e Ex.
Segue Giovanni Veronesi, l’uomo di Manuale d’Amore, che con i suoi due film L’ultima ruota del carro e Una donna per amica, distribuiti rispettivamente a Novembre e a Febbraio, ha fatto registrare risultati che, anche sommati, non raggiungono neanche la metà dei precedenti: se il secondo ha almeno raggiunto i 3 milioni, il primo non ha superato neanche il tetto dei 2.
Due film e grossi buchi nell’acqua anche per i fratelli Vanzina: i loro Sapore di te e Un matrimonio da favola, in cui sono presenti cast ricchi, hanno floppato miseramente (1,9 milioni per Sapore di te, 1,7 milioni per Un matrimonio da favola).
La medaglia del peggiore, però, va a Federico Moccia, scrittore e regista, che ha tormentato intere generazioni con i suoi 3 metri sopra il cielo, Ho voglia di te e Scusa ma ti chiamo amore, che con il suo ultimo film Universitari ha incassato la miseria di 600.000 €.
Autentico flop sul nostro suolo, ma non in quello americano, è stato Divergent: nonostante un battage pubblicitario non indifferente, il film da noi ha superato a stento i 2 milioni di euro.