È accaduto domenica 1 marzo 2015 nella terza puntata de I Braccialetti Rossi 2: il povero Nicola muore dopo un attacco di cuore (inutile l’intervento in sala operatoria, l’anziano protagonista morirà poco dopo sul letto d’ospedale), Leo e Vale faranno pace (nel finale della prima stagione il loro rapporto era stato interrotto da una concorrenza amorosa che vedeva la bella Cris contesa tra i due), Cris e Leo si incontreranno in ospedale dopo essersi lasciti nella scorsa puntata.
Questa volta la puntata si apre con una grande perdita, soprattutto per il leader dei Braccialetti rossi, il giovane Leo, che si troverà di fronte alla morte improvvisa di Nicola, un anziano signore che lo ha amato quasi come fosse un figlio. “Se non c’era Vale…” gli dice Nicola prima di spirare, informando il ragazzo che il suo vecchio amico è di nuovo in ospedale per dei controlli. “Io non voglio lasciarti Nik” gli dice Leo. “Se muori ti ammazzo” aggiunge il ragazzo. Subito dopo Nik muore e la dottoressa informa Leo che tra le sue ultime volontà ci sarebbe stata quella per cui il ragazzo avrebbe dovuto ricevere in regalo l’automobile del povero Nicola, parcheggiata davanti la struttura ospedaliera.
Nel frattempo Leo subisce dei controlli, e il destino ha voluto che il suo nuovo e indesiderato compagno di stanza (Vale) si trovasse con lui in ascensore poco prima di un intervento. Così Vale gli chiede: “Perché non hai più i capelli?” e Leo gli risponde prima di andare via: “Prova un po’ ad immaginare…“. Poco dopo Leo torna nella stanza di Nicola ma non lo trova: è già sotto i ferri.
Anche Cris va in ospedale, questa volta accompagnata dalla sorella. “Il ragazzo che amo mi ha lasciato e io ho solo voglia di sparire” racconta Cris alla dottoressa che vuole sapere come si sente e perché ha ripreso a vomitare. Cris dice di aver visto Leo insieme a Nina ma la dottoressa le spiega che magari è normale trovarsi vicini nella loro condizione.
Ma Leo sembra davvero preso da Nina, la ragazza ricoverata nello stesso ospedale per un tumore al seno. Dopo un intervento delicato, infatti, la ragazza chiede subito di Leo che però non ha mantenuto la promessa di fasri trovare li accanto a lei. “Lo so che non ho mantenuto la parola ma avevo i miei motivi…” le dice raccontandogli di Nicola. Nina adesso ha un braccialetto rosso: “Chi ne ha uno è speciale – le dice Leo – perché ha attraversato il territorio della paura“. E Nina gli risponde: “Sei tu che sei speciale, con te le favole sembrano vere“. Così scatta un bacio focoso tra i due, ma lei si allontana per l’imbarazzo della situazione.
Cris viene trasferita in un altro reparto sotto ordine della psicologa affinché non si imbatta di nuovo in lui, ma Leo, dopo aver appreso la notizia del suo ricovero, riuscirà a parlarle grazie all’aiuto di un medico che li farà incontrare in bagno. Seppure separati da una parete i due ragazzi sembrano quasi sfiorarsi la pelle, comunicando con la voce spezzata dal pianto. Leo le chiede come sta e se Lorenzo è innamorato di lei. Cris a sua volta gli chiede come sta ma Leo non le racconta come stanno davvero le cose. “Ti sei messo con Nina?” gli chiede. “Vi siete baciati?”. Leo ammette di sì e le chiede se si è messa con Lorenzo: “Diciamo che stiamo iniziando una storia”. Tra le lacrime i due si dicono di essere contenti l’uno per l’altro, ma solo con le parole. Il loro atteggiamento tradisce dell’altro e nessuno dei due è stato veramente sincero.
Tornata in stanza, la povera Cris continua a versare lacrime di dolore per quell’amore che oramai pensa ad un’altra. Così, presa da uno scatto di gelosia improvvisa, decide di chiamarlo ma sfortunatamente Leo aveva perso il cellulare in stanza di Nina la quale risponde alla chiamata. Le ragazze fanno finta di non essersi riconosciute, dicono di essere delle infermiere e Cris invita Nina a prendersi cura di Leo perché è un persona speciale. “Me ne sono accorta” dice Nina. Cris si angoscia ancora di più: pensa di aver perso Leo.