“Siamo pronti, anzi prontissimi. Non vediamo l’ora di salire sul palco, l’attesa ci sta logorando“. Parla così Kekko Silvestre, alla vigilia del concerto all’Olimpico di Roma, la prima volta della band in uno stadio. Il 19 luglio i Modà replicheranno a San Siro.
“La paura serve sempre, ti tiene concentrato. Quello che temo è l’onda d’urto che ci travolgerà sul palco“, spiega il cantante. Ma la band non dovrebbe temere nulla, visto il fedele stuolo di fans da cui è seguita. Già con la promozione del tour i Modà avevano fatto centro: il gruppo aveva infatti realizzato un video in cui i membri comparivano vestiti da gladiatori. Una rappresentazione efficace del legame con Roma e, soprattutto, dell’uomo sempre in lotta per raggiungere i propri obiettivi.
L’idea del minitour negli stadi non è stata casuale, ma pensata dopo i diversi sold out al Forum di Assago e al Palalottomatica. “Lo show sarà potente, energetico, adrenalinico, romantico, nostalgico, pop, rock. Ci saranno 40 brani, 25 per intero, poi 3 medley, un viaggio musicale nella nostra carriera“. Molti anche gli ospiti che affiancheranno i Modà in questa avventura: Francesco Renga, Pau Donés degli spagnoli Jarabedepalo, i Tazenda e Bianca Atzei. Ad aprire gli show i Dear Jack, band rivelazione dell’anno.
Dopo un ultimo anno pieno di successi, i Modà si prenderanno una pausa: è in progetto un nuovo album, con annesso tour, per il 2016. Di certo il gruppo non si annoierà: Kekko Silvestre rivela infatti che a tutti farebbe piacere suonare anche in sud America e nell’Europa orientale.