Stanotte ci addentreremo nell’anticamera degli Oscar: all’1 di notte su Sky Atlantic potremo assistere alla cerimonia dei Golden Globes e scoprire chi sarà a conquistare gli ambiti premi, antipasto più che soddisfacente per chi vorrebbe concludere la passata stagione cinematografica con una statuetta dorata dalle sembianze umane.
Quest’anno la cerimonia sarà condotta da Ricky Gervais, da anni mattatore in America ma pressoché sconosciuto nel Bel paese, sebbene non sia nuovo alla conduzione dei Golden Globe (nel 2010, 2011, 2012). Vediamo dunque insieme chi è l’uomo che ci intratterrà durante la cerimonia.
Ricky Dene Gervais, nato il 25 giugno 1961, è un comico, attore, sceneggiatore, regista e produttore televisivo britannico.
La sua carriera inizia in ambito musicale come cantante nel gruppo new wave Seona Dancing con il quale raggiunge una discreta popolarità all’inizio degli anni ’80. Abbandonata la musica inizia a lavorare come speaker radiofonico, comico e sceneggiatore per vari programmi televisivi. Nel 2000 gli viene affidato il suo primo ruolo da anchor-man con il talk show “Meet Ricky Gervais“, e un anno dopo ottiene la fama con la serie televisiva della BBC “The Office” (della quale è anche autore) interpretando il ruolo di David Brent.
Ha anche preso parte ai film di Hollywood Ghost Town, Muppets 2, e la serie di “Una notte al museo“, nel 2006 ha scritto una puntata de I Simpson e partecipato come guest star doppiando il proprio personaggio, mentre il 2009 vede il suo esordio alla regia cinematografica con “Il primo dei bugiardi” (The Invention of Lying).
Come doppiatore ha prestato la sua voce a diversi film (l’ultimo è “Il piccolo principe“, dove interpreta l’uomo vanitoso), e anche videogiochi come Resident Evil 4 e Grand Theft Auto IV (nel quale “recita” il ruolo di sè stesso).
Ricky Gervais ha anche vinto svariati premi fra cui sette BAFTA Awards, il Golden Globe nel 2004 e due Emmy Awards.
Per finire qualche accenno alla sua vita privata: Ricky Gervais ha conosciuto la sua compagna Jane Fallon durante gli studi universitari a Londra negli anni ottanta, si dichiara ateo dall’età di 8 anni e nel 2011 durante la conduzione dei Golden Globes ha scherzato sull’argomento ringraziando Dio per averlo fatto ateo. È impegnato anche nel sociale e fa parte del National Secular Society, oltre ad essere un fiero sostenitore dei diritti degli animali.