Continuano a girare sul web notizie ed indiscrezioni circa le conferme e le smentite della prossima ( e forse ultima?) stagione della fiction firmata Taodue film, Squadra Antimafia. Le anticipazioni dell’ottava stagione confermano la presenza della bella e spietata cattiva di Catania: Rachele Ragno (alias Francesca Valtorta) ritorna più agguerrita che mai; molti sono stati gli avvistamenti dell’attrice sul nuovo set della squadra della Duomo. Così Francesca Valtorta è ufficialmente operativa, come il suo collega e attore Dino Abbrescia. Una new entry, che molto probabilmente farà coppia fissa con la Volterra, è la biondissima Caterina Shulha, già nota al pubblico italiano amante delle serie tv in quanto è stata protagonista insieme con Terence Hill in Don Matteo 9. Ci saranno altre numerose ed interessantissime new entry in Squadra Antimafia 8.
Si sa, i cattivi non muoiono mai. In Squadra Antimafia poi se muoiono, possono anche ritornare. Infatti, se il personaggio di Calcaterra (Marco Bocci) scomparirà durante la settima stagione, la cattivissima ritornerà e ricoprirà un importantissimo ruolo. Mentre i telespettatori attendono con ansia di scoprire cosa succederà nella prossima puntata di Squadra Antimafia 7, la cui prossima puntata andrà in onda nella prima serata del prossimo 14 ottobre, l’attrice sta preparando e sviluppando il suo personaggio ad altissimi livelli. C’è chi la definisce già la nuova Rosy Abate o regina di Catania, il cui clan potrebbe diventare il più importante per il narcotraffico e i traffici illegali tra la mafia siciliana e lo stato italiano.
Grande e sempre graduale è stato il successo della bella attrice, che al momento è impegnata anche nella lavorazione e produzione di altre serie tv e progetti televisivi: prenderà parte con Francesca Chillemi e Giorgio Marchesi alla prossima stagione di Braccialetti Rossi, per poi indossare i panni di un’amante della moda in Paradiso delle signore, una nuova fiction sul mondo della moda. Da mafiosa super cattiva, concentrata a sparare ed ammazzare, la Valtorta si trasformerà fino a frequentare l’ospedale di Braccialetti Rossi partecipando così alla lotta di ragazzi coraggiosi e per lo più malati di malattie incurabili, che cercano una speranza di vita, combattendo per un sorriso e lottando contro un pregiudizio.