Dopo la sua Blind Audition a The Voice of Italy 2, Suor Cristina Scuccia non smette di far parlare di sé: nonostante la grande popolarità guadagnata grazie al programma, (i complimenti le sono arrivati anche da Alicia Keys e Whoopi Goldberg), il talento della religiosa è stato di recente messo in discussione. A tal proposito, su di lei ha detto la sua Alessandro Cattelan, conduttore di X Factor.
In un’intervista pubblicata sull’ultimo numero di Tv Sorrisi e Canzoni, Cattelan ha infatti dichiarato che l’attenzione mediatica attorno a suor Cristina dipende più dall’abito che indossa che dal talento della stessa:
«Lei [suor Cristina] è una bellissima idea, ma va un po’ contro tutto quello che The Voice ha sempre sostenuto, cioè che da loro conta solo la voce. Suor Cristina, invece, non canta bene, però è un personaggio fantastico. È evidente che nel suo caso la voce non conta: se si fosse presentata a qualsiasi casting è chiaro che l’avrebbero presa».
In effetti prima dell’avventura a The Voice, suor Cristina si era presentata ai provini per X Factor, venendo però scartata. Cattelan ritiene che Cristina non venne scelta proprio perché, non indossando ancora il velo, passò semplicemente inosservata.
Di simili opinioni anche la cantante Dolcenera, la quale ha espresso apertamente le proprie perplessità:
«[Suor Cristina] Fa bene al programma, alla Rai, al Vaticano, ma lascia il tempo che trova…Fa un po’ Sister Act de Noantri insomma, per me è no».
Come rivelato da Di Più TV, pare inoltre che Cristina non sia ancora una «suora verissima», come aveva detto lei stessa durante la propria audizione a The Voice: il 29 luglio ad Assisi, la giovane dovrebbe infatti confermare i propri voti, divenendo così una suora a tutti gli effetti. Cristina può dunque avere ancora un ripensamento in merito alla propria vocazione, in quel caso dovrebbe solo abbandonare quell’abito che, è innegabile, ha non poco contribuito al successo che l’ha investita in così poco tempo.