Leonardo DiCaprio: senza dubbio la star hollywoodiana più chiacchierata degli ultimi tempi, il ‘Re Mida’ del cinema mondiale, sogno proibito di milioni di fans.
Di lui sappiamo che è uno degli attori indiscutibilmente più talentuosi della sua generazione e che è stato diretto dai più grandi registi donandoci numerosi film capolavoro; sappiamo del suo fervente impegno a favore delle cause ambientali e climatiche; sappiamo della sua passione smisurata per le bionde (meglio se modelle di Victoria’s Secret) e per la bella vita.
Ah, e sappiamo pure che un Oscar (ancora) non l’ha mai vinto.
Ma siamo sicuri di conoscere tutto, ma proprio tutto, di Leo?
Blog di Cultura ha selezionato per voi 10 aneddoti meno noti della sua vita, privata e professionale, che un vero fan non può ignorare:
1 – Leggenda vuole che la madre decise di chiamarlo Leonardo quando, incinta, ricevette il primo calcio proprio mentre stava osservando un quadro di Leonardo da Vinci in un museo in Italia. Che la sorte già da allora le stesse mandando chiari segnali sul futuro artistico del figlio?
2 – Ha profonde origini europee. Suo padre, George DiCaprio, è di origine tedesca e italiana (il cognome non lascia dubbi). La madre, Irmelin Indenbirken, è nata e cresciuta in Germania, dove spesso durante l’infanzia portava il figlio Leo per trascorrere le vacanze estive con i nonni, tant’è che oggi parla fluentemente tedesco.
3 – A soli 10 anni, quando aveva già all’attivo diversi spot pubblicitari e spettacoli televisivi per bambini, il suo agente gli consigliò di cambiare il suo nome, troppo ‘etnico’, nel più ‘americano’ Lenny Williams. Per fortuna Leo non fu per niente d’accordo, tanto da decidere di proteggerlo con copyright di cui è proprietario.
4 – Da piccolo ha sofferto di disturbi ossessivo-compulsivi (tanto da non voler camminare sulle crepe dei marciapiedi). Il destino ha voluto fargli vestire i panni nel 2004 del leggendario Howard Hughes, affetto proprio da disturbi ossessivo-compulsivi, nel film ‘The Aviator’, ruolo perfettamente e credibilmente interpretato dal nostro Leo.
5 – Ha rifiutato di interpretare diversi ruoli importanti. Nel 2000 era stato scelto per il ruolo del folle Patrick Bateman in ‘American Psyco’, andato poi a Christian Bale, ma rifiutò per non sconvolgere le sue fans, allora adolescenti, con quel ruolo da crudele psicopatico. Rifiutò anche di interpretare James Dean non ritenendosi abbastanza maturo e preparato, così come rifiutò il ruolo del pornodivo Dirk Diggles nel film ‘Boggie Night’, poi andato a Mark Wahlberg, poiché era già stato scritturato per girare ‘Titanic’.
Beh, scelta azzeccata caro Leo!
6 – Ha più volte rischiato di morire. DiCaprio ha spesso raccontato delle sue disavventure, come quella volta in cui venne attaccato da uno squalo, o quando durante un lancio il suo paracadute non si aprì, o ancora di quando stava per morire affogato in un’immersione durante le riprese del documentario ‘Mission Blue’ alle isole Galapagos. Insomma, il povero Leo ne ha vissute di cotte e di crude, e non solo sul set!
7 – E’ un appassionato di musica. Negli Anni ’90 ha fatto parte di un gruppo rock chiamato ‘The Pussy Posse’, insieme agli amici e futuri colleghi Tobey Maguire, Lukas Haas, Harmony Korine, e David Blaine.
8 – E’ anche un appassionato d’arte. Nel 2013 ha tenuto una personale asta di opere d’arte il cui ricavato di 31 milioni di dollari è stato donato in beneficenza. Nel 2011 si è aggiudicato ad un’asta un quadro del pittore Salvador Dalì per 1,2 milioni di dollari e si è aggiudicato anche il cranio di dinosauro battendo a suon di milioni il collega Nicholas Cage.
9 – La sua amica più intima e fraterna è l’attrice Kate Winslet, con la quale ha diviso il set di ‘Titanic’ e ‘Revolutionary Road’. La loro amicizia è talmente forte che la Winslet ha voluto che fosse Leo ad accompagnarla all’altare nel giorno del suo terzo matrimonio e che fosse ancora lui il padrino del suo terzo figlio.
10 – Non chiedeteci per quale motivo, ma un facoltoso magnate russo ha pagato un milione e mezzo di dollari per un viaggio nello spazio con DiCaprio. Sappiamo solo che Leo nello spazio, ancora, non c’è mai stato!