Passato in sordina con la messa in onda su Mediaset Premium, il film più discusso dello scorso anno sbarca in prima serata su Canale 5. 50 Sfumature di Grigio è di nuovo pronto a far parlare di sé, e non poteva mancare un intervento del Moige.
Il film, primo capitolo dell’omonima trilogia nata dalla penna di E.L. James, è candidato a numerosi Razzie Awards, e questo la dice lunga sulla sua reale portata cinematografica. Si tratta sì di una pellicola erotica, ma ben lontana da essere considerata pericolosa, vista la banalità della trama. Eppure, sicuramente per l’orario della messa in onda, il Moige non ci sta.
Il Movimento Italiano Genitori ieri ha così diffuso, tramite la responsabile dell’osservatorio media Elisabetta Scala, un comunicato stampa pregno di rabbia, che incolpa Canale 5 della messa in onda di uno spettacolo non adatto ai minori, per di più in prima serata.
Scelta eticamente scorretta quella di Mediaset, decisamente lesiva per i minori che vengono televisivamente violati da una programmazione tv non adatta a loro, domani sera su Canale 5 con la messa in onda del film “50 sfumature di grigio”. Questa non è una televisione capace di esprimere rispetto verso le famiglie che credono nel valore sociale e culturale della tv che utilizza concessioni pubbliche. Chiediamo alle aziende inserzioniste di ritirare gli spot da programmi lesivi e irrispettosi dei minori.
La scelta della rete Mediaset è certamente discutibile, ma non basterebbe che mamma e papà, per una sera, spegnessero la tv o dessero regole un po’ più ferree ai propri bambini?