Da “9 settimane e mezzo” a “50 sfumature di nero”. Se è vero che gli anni passano per tutti non si può certo dire lo stesso per Kim Basinger. A 62 anni, la conturbante icona degli anni ’80 è stata infatti ingaggiata nel cast del nuovo fenomeno della cinematografia contemporanea. Quasi un passaggio di testimone ideale dalla pellicola che le diede la notorietà nel 1986 a quella che parrebbe essere la sua versione più “moderna”.
Il suo ruolo, nel sequel del primo capitolo della fortunata saga scritta da E.L. James, sarà quello di Elena Lincoln, la socia in affari ed ex amante di Christian Grey (Jamie Dornan). Il personaggio, conosciuto nel libro anche con lo pseudonimo di Mrs. Robinson, è una figura chiave del passato dell’affascinante Grey: è proprio lei infatti ad introdurre un giovane Christian a quelle pratiche così fuori dalla norma. Nel romanzo, il suo personaggio è descritto come una donna forte, subdola e sicura di sé, che minerà costantemente la relazione tra Christian e l’innocente Anastasia.
Oltre alla Basinger, “50 sfumature di nero” ritroverà nel cast i due protagonisti principali Jamie Dornan e Dakota Johnson nei rispettivi ruoli di Christian Grey e Anastasia Steele, Luke Grimes (Elliott Grey), Eloise Mumford (Kate) e Max Martini (Taylor). Dopo la rinuncia di Sam Taylor-Johnson, la regia sarà affidata a James Foley che avrà il compito di portare sul grande schermo la sceneggiatura scritta da Niall Leonard, marito della stessa James (che è così riuscita nell’intento di avere maggior controllo produttivo nel sequel). Il secondo e il terzo capitolo della saga, “50 sfumature di rosso”, saranno girati back-to-back, uno dopo l’altro, e arriveranno al cinema rispettivamente a febbraio 2017 e a febbraio 2018, entrambi nel giorno di San Valentino.