“Devo ringraziare i tifosi dell’Inter, mi hanno dato tanto, mi hanno sostenuto. Sono stati davvero 8 anni per me spettacolari, con cuore. Devo ringraziare tutti i tifosi dell’Inter, dovrei dire tante cose, un grande grazie. Potevo fare di più, volevo vincere il campionato, ma mi dispiace. Ora l’Inter giocherà anche la Champions League e può vincere il campionato”.
Queste le parole di Nagatomo che dopo 8 anni nell’Inter, saluta la squadra, non senza amore e nostalgia, per approdare nel Galatasaray. Nagatomo ha parlato dopo la sconfitta ai mondiali che ha visto il Giappone abbandonare la competizione dopo un sogno che era durato per tutta la manifestazione.
Molto commosso Yuto Nagatomo che ha salutato l’inter e i supporter attraverso i microfoni di mediaset. Ringrazia per il modo in cui i tifosi e la squadra lo hanno sostenuto, parla in giapponese, la sua lingua madre e pare non riuscire a concludere il suo discorso per le forti emozioni che fondono l’addio ai mondiali con quello alla squadra che è stata una seconda casa per ben otto anni.
Unico rimpianto quello del campionato, il giocatore ha infatti spiegato come gli sarebbe piaciuto portare a casa un campionato italiano, prima di salutare una squadra che porterà per sempre nel cuore.
Successivamente parla del mondiale e della sconfitta con il Belgio, squadra dal gioco anarchico e imprevedibile che ha interrotto il sogno nipponico di vedere Holly e Benji diventare realtà:
“Cosa ci è mancato per battere il Belgio? Ci è mancato tutto. Loro sono forti, con qualità e personalità. Un livello molto alto, sicuramente più del nostro. Dobbiamo fare di più, correre di più. Siamo cresciuti, vero, però siamo ancora carenti a livello fisico. Vedo il Brasile favorito per la vittoria finale”.
Un uomo di grande dignità, come dimostrano le sue parole, la capacità di accettare la sconfitta con grande onore e come occasione per crescere e migliorare, sia come squadra che come giocatore.