Austin Russell, meglio noto come Chumlee nel programma Affari di Famiglia, è stato arrestato a Las Vegas, con l’accusa di possesso di droga e armi da fuoco detenute illegalmente: condotto presso l’istituto penitenziario della contea di Clarke, Russell vede la propria cauzione fissata dal giudice incaricato alla cifra di 62 mila dollari.
Chumlee è stato beccato dalla polizia a seguito di un’indagine per violenza sessuale, dopo la denuncia di una donna: tale capo d’accusa non pende comunque per il momento su Russell, che però adesso si trova nei guai per il ritrovamento nella sua abitazione di Las Vegas di metanfetamine, marijuana e una pistola.
Austin Chumlee Russell è presenza fissa del programma in onda su History e su Cielo sin dalla prima stagione: il soprannome con cui è chiamato da tutti gli è stato affibbiato da ragazzino da parte del padre di un amico, che ravvisava in lui una certa somiglianza con un personaggio di Franc Frac e Giancanino (Tennessee Tuxedo and His Tales), cartone animato degli anni ’60.
A proposito della detenzione di marijuana, nel 2013 l’impiegato del negozio di Affari di Famiglia è stato vittima di una bufala che ha fatto il giro del web, relativo a una sua presunta morte per overdose da cannabis. Tale notizia falsa è stata smentita proprio da Chumlee, tramite il suo account Twitter ufficiale.