Lo scrittore siciliano Andrea Camilleri è stabile, le sue condizioni sono però ancora critiche.
In cura presso l’ospedale dello Santo Spirito di Roma, Camilleri è ancora incosciente.
Il creatore di Montalbano era stato ricoverato dopo un forte malore.
Ad aggravare la situazione c’era stata la recente rottura del femore che aveva indebolito l’uomo.
Secondo i medici “il paziente è forte, ma le sue condizioni restano critiche”.
L’età di Camilleri non lascia troppe speranze anche se la situazione potrebbe risolversi.
Camilleri è arrivato in ospedale in arresto cardiaco, al momento però le sue condizioni sono stabili secondo i medici.
Camilleri è un personaggio molto amato nel mondo dello spettacolo, in particolare per il suo commissario, personaggio che ha dato vita a una serie di fiction televisive capaci di coinvolgere milioni di telespettatori.
Di recente, Camilleri era stato protagonista di molte trasmissioni oltre a iniziare un percorso teatrale che lo avrebbe visto protagonista anche nei prossimi mesi.
Il malore naturalmente ha dato vita a un’ondata di hashtags e messaggi web mandati un po’ da chiunque dove.
#forzacamilleri è uno dei trend del momento.
Lo scrittore può vantare una carriera lunghissima, un gran numero di libri che hanno ormai segnato una faccia del paese e una produzione davvero prolifica, oltre alla gratificazione dell’apprezzamento del pubblico e della trasposizione delle sue vicende sotto forma di fiction e film.
Camilleri è uno degli ultimi scrittori “famosi” viventi in Italia.
Il panorama nostrano infatti vede davvero pochi grandi nomi e tanti autori minori, misconosciuti destinati nel bene e nel male a non lasciare alcun segno.
Con Camilleri potrebbe quindi andarsene uno degli ultimi colossi mediatici del mondo della letteratura nazionale.
Un giallista per eccellenza che ha saputo utilizzare allo stesso tempo tensione e umorismo per dar vita a situazioni considerate memorabili da migliaia di lettori.