Non lascia certo indifferenti il personaggio di Andrea Diprè. Mai. Il critico d’arte, avvocato e ideatore di Andrea Diprè per il sociale, è stato raggiunto telefonicamente da Giuseppe Cruciani e David Parenzo nella puntata odierna de La Zanzara, su Radio 24. Oggetto della surreale intervista, le dichiarazioni pro-droga di Diprè e il caso Sara Tommasi: dell’imminente matrimonio tra i due se ne discute da giorni e la scorsa settimana è intervenuta, in tackle, anche Selvaggia Lucarelli.
“Se mi chiedessero che lavoro faccio oggi” – inizia Diprè – “risponderei che sono a capo di una religione: il dipreismo. Al momento la mia figura è comparabile a quella di Gesù Cristo, non superiore nè inferiore.”
Il discusso e grottesco critico d’arte, tra il disappunto dei conduttori del programma radiofonico, dice la sua anche sulle droghe: “Non è vero che le droghe fanno morire, anzi, a volte le droghe fanno anche bene.”
Le notizie del giorno sono quindi due: la sua futura sposa Sara Tommasi è incinta; Andrea Diprè si conferma il solito imprevedibile e surreale personaggio, uno di quelli usciti da un film di Terry Gilliam.