Tristemente capita che alcuni attori tornino alle luci della ribalta per fatti scabrosi: in questo caso Mark Salling, noto per il ruolo di Noah ‘Puck’ Puckerman nella fortunatissima serie ‘Glee‘, è stato arrestato a Los Angeles per possesso di materiale pedopornografico.
La notizia è stata riferita da Variety e The Hollywood Reporter, dopo che le fonti della polizia hanno riferito l’accaduto ai media locali. L’arresto è avvenuto nella tarda mattinata del 29 dicembre, dopo le perquisizioni, effettuate dalla polizia nella casa dell’attore, che hanno portato al sequestro di un computer contenente centinaia di immagini pedopornografiche. Al momento non sono stati forniti ulteriori dettagli, e i rappresentanti dell’attore hanno preferito mantenere il silenzio stampa.
Mark Salling è nato il 17 agosto 1982 a Dallas, in Texas, e si è fatto conoscere per il suo ruolo in ‘Glee’ in cui ha recitato nelle sei serie dal 2009 al 2015, nei panni di Puck, giocatore di football del liceo McKinley e miglior amico del quarterback Finn Hudson interpretato da Cory Monteith, morto nel 2013 a causa di un overdose di eroina unita ad un abuso di alcol.
Salling si era già trovato nei guai con la giustizia: nel 2013 era stato denunciato per aggressione sessuale dall’ex compagna Roxanne Gorzela la quale aveva accusato l’attore di averla obbligata ad avere un rapporto sessuale non protetto.