Audrey Chabloz, è una bellissima modella entrata all’interno della Casa del Grande Fratello 16 dopo aver superato la fase del ranch.
La Chabloz ha però un passato difficile che ha deciso di raccontare ai suoi colleghi di reality, le persone con coi conviverà giorno e notte per mesi.
«Ho fatto la modella e mi avevano detto che ero troppo in carne – ha raccontato la Chabloz -. Ero dimagrita tantissimo ed ero diventata bulimica. Avevo perso la testa. Questa è una brutta malattia. Nessuno se n’era accorto perché vivevo in Spagna».
«Mangiavo e andavo a casa a vomitare – continua nel suo spaventoso racconto della caduta nella bulimia e nell’anoressia-. Non pensavo di essere malata. Solo oggi ho capito che è stato un periodo difficile. Ero ossessionata dalla perfezione perché volevo lavorare come modella. Non è facile passare dalla Valle d’Aosta a Ibiza, da una vita normale a una vita in cui dovevo essere per forza perfetta. La perfezione ti autodistrugge. Solo in un secondo momento ho capito la bellezza del viaggio. Sono andata in palestra e sono ingrassata. Ho lavorato ancora di più e ho iniziato a essere davvero felice».
Il suo racconto apre una lunga conversazione tra gli inquilini.
Nel corso della riflessione, la modella paragona anche la sua esperienza con quella di Martina Nasoni, concorrente che ha ispirato la canzone “La ragazza con il cuore di latta” di Irama.
La canzone infatti nasce dal racconto della cardiomiopatia ipertrofica della ragazza, confessata al cantante Irama e capace di ispirare una bella canzone scritta per lei.
Ecco che Audrey commenta: «Davanti ai suoi problemi, i miei diventano così piccoli».
A quanto pare i disturbi alimentari della Chabloz sono per fortuna finiti e la giovane è tornata a vivere una vita normale.
Il suo racconto è però molto importante e deve essere un campanello d’allarme per tutte le ragazze che cadono nella trappola dell’anoressia e della bulimia a causa di un commento o di un’immagine sbagliata di sé.