Nella sua seconda stagione, il telefilm trasmesso tutte le domeniche su Rai 1 a partire dal 15 febbraio 2015, sembra aver accresciuto esponenzialmente il pubblico di telespettatori. Ispirata alla storia vera dello scrittore spagnolo Albert Espinosa che, malato di cancro per dieci anni, è riuscito a guarire, raccontando poi la sua esperienza in un libro, i protagonisti de I Braccialetti rossi 2, sono tornati nelle vesti di semplici ragazzini costretti a convivere con i mali della vita in un ospedale che nonostante tutto li unisce e li rende più forti del loro destino.
Dopo le prime due puntate che hanno inchiodato davanti allo schermo più di 6 milioni di spettatori, domenica 1 marzo l’appuntamento è con il terzo episodio. Vecchie conoscenze ma anche diverse new entry stanno facendo di questa seconda serie un vero successo.
Ma cosa è successo nel frattempo?
Il gruppo dei braccialetti rossi sembra essersi sciolto poiché solo Leo e Rocco sono rimasti in ospedale e Vale rifiuta ogni contatto con gli altri. Arrivano nuovi pazienti: Nina, una ragazza che viene operata per un tumore al seno, Chicco, caduto dal motorino investendo la sua amica Bea che ora è in coma e Flaminia, detta Flam, una bambina cieca. Toni si fa “assumere” all’ospedale quando suo nonno viene ricoverato, mentre Davide ritorna come fantasma (viene visto e sentito solo da Toni) e cerca di ricompattare il gruppo. Intanto a Leo trovano una nuova forma tumorale. Cris ha una ricaduta con problemi di alimentazione. A Vale fanno una tac e anche a quest’ultimo trovano un’ulteriore tumore. Vengono tutti e tre ricoverati in ospedale.
Attendendo la puntata dell’1 marzo, Blog di Cultura vi riporta alcune delle scene più toccanti di queste primissime puntate: un tributo alla riflessione e alla forza di sopravvivere alle continue avversità della vita.
Leo sostiene la povera Nina dopo aver scoperto di avere un tumore al seno.
Cris e la ricaduta nel baratro dell’anoressia.
Leo dona un fiore alla giovane Nina prima di essere operata.
Flaminia (Flam per gli amici) è la ragazzina cieca che viene guidata dal padre.