Julie Ann Smith (vero nome di Julianne Moore) è un’attrice statunitense conosciuta e apprezzata in tutto il mondo per le sue interpretazioni, soprattutto quelle drammatiche, che le sono valse anche numerosi premi.
Nata nella Carolina del Nord, precisamente a Fayetteville, il 3 dicembre 1960, da Anne Love, impegnata nel sociale come psichiatra, e Peter Moore, giudice, avvocato, colonnello dell’esercito e pilota d’elicottero, Julianne ha ascendenze sia scozzese da parte di madre (basta notare i capelli rossi e il viso chiazzato da quelle amabili lentiggini che la impreziosiscono, sono un chiaro segnale) sia albanese (da parte di padre).
L’incontro con la recitazione avviene nei primi anni Ottanta, dopo che Julie si trasferisce a New York all’età di 23 anni, nel 1983.
Proprio nella Grande Mela lavora agli inizi come cameriera per mantenersi e nel intanto muove i primi passi sul palco prendendo parte a diverse produzioni off-Broadway (nel linguaggio parlato statunitense, per Off-Broadway si intende un teatro sito a New York, con una capienza fra i 100 e i 500 posti, o una produzione teatrale realizzata a basso costo).
L’opera teatrale “Serious Money”, in particolare, la fa apprezzare sia dal pubblico che dalla critica, e le regala l’attenzione di numerosi produttori televisivi.
Così Julie entra a far parte del cast di “Così gira il mondo”, soap opera in cui interpreta un doppio ruolo che le vale un Emmy Award nel 1986 come migliore attrice.
La sua bravura, a partire dagli anni Novanta, inizia ad essere evidente attraverso le candidature agli Oscar: nel 1998 per “Boogie nights – L’altra Hollywood” come migliore attrice non protagonista, nel 2000 per “Fine di una storia”, come migliore attrice e nel 2003 con una doppia candidatura per “Lontano dal paradiso” e per “The hours”.
Artista a tutto tondo,nel 2007 pubblica un bestseller per bambini “Freckleface Strawberry” e nel 2011 si è concessa per alcuni scatti artistici del calendario Pirelli.