Shonda Rhimes ha un talento indiscusso. Una penna inconfondibile, crea dipendenza da serie televisive ed è impossibile non cadere nella sua trappola. Grey’s Anatomy per esempio è un classico esempio di successo di elementi diversi, dal cast di tutto rispetto, dove per altro l’occhio ha la sua parte, a storie spesso uniche e che sarebbe difficile affrontare in altri contesti.
Bene. Detto questo cara Shonda Rhimes, una cosa su tutte non abbiamo digerito: la morte di Mark Sloan. Si, proprio così. Insopportabile. Quella doppia puntata del disastro aereo è stata a dir poco distruttiva. Eppure nonostante tutto siamo ancora qui. Ma con un certo fastidio per la morte del dottor Bollore. Va bene che si ha modo di consolarsi con Derek, Alex, Jackson and co. ma Mark aveva qualcosa di speciale.
Insomma le battute di Mark, quel suo essere provocatorio e infinitamente sexy mancano terribilmente. Un’ingiustizia. Sarebbe l’unico caso nella storia delle serie tv di un certo seguito e spessore internazionali in cui sarebbe ammesso l’inammissibile: la resurrezione di Mark Sloan. Cara Shonda, non sarebbe una cosa in stile Beautiful, solo una bella trovata per accontentare il pubblico che vittima di certe repliche delle ultime settimane, ancora non si capacita di quanto sia bollente il dottor Bollore.
Cara Shonda, non creeresti un precedente. Sarebbe solo una piccola piccolissima eccezione. Nessuno se la prenderebbe a male. Sarebbe per una buona e giusta causa: la nostra.