Tale e Quale è un grande successo televisivo.
Una soddisfazione non da poco per Carlo Conti che porta a casa l’ennesima trasmissione campione di share.
A rendere il programma così seguito hanno collaborato anche gli ospiti tra i quali troviamo: Eva Grimaldi, Francesco Monte, Francesco Pannofino, Gigi e Ross, Tiziana Rivale, Jessica Morlacchi e Lidia Schillaci, Davide De Marinis, David Pratelli, Flora Canto, Sara Facciolini e Agostino Penna.
Tutti protagonisti di una trasmissione che mette in campo alcuni colossi dell’intrattenimento Rai vecchia scuola, Carlo Conti, Loretta Goggi, Giorgio Panariello e Vincenzo Salemme.
Ecco che la nuova stagione scalda i motori e Conti racconta le novità in arrivo:
«Stavolta i protagonisti saranno 13, ma Gigi e Ross gareggeranno insieme, faranno delle coppie famose, a cominciare dai Righeira. E poi, visto che l’ultima puntata andrà in onda dopo una settimana di pausa per dare spazio alla Nazionale di calcio, abbiamo pensato di utilizzarla come uno spin-off, che intitoleremo Tali e Quali e ci permetterà di sperimentare dei non vip».
Qualche parola riguardo alla scelta dei concorrenti:
«Il cast è la parte più difficile ma anche la forza del programma, facciamo i provini a personaggi che si propongono e ad altri che invitiamo noi. I protagonisti devono avere innanzitutto una bella voce, non troppo caratterizzata, e versatilità, perché bisogna interpretare altri. Come sempre bisogna fare una “macedonia”, mettere insieme tanti sapori, ma sono tutti professionisti dello spettacolo».
Le speranze per la nuova stagione?
«Che sia “tale e quale” alle altre, che riesca cioè a mettere davanti alla tv tutta la famiglia. La nostra parola d’ordine è divertire e non finire tardi, entro la mezzanotte, anche a scapito di uno 0,5% di share in meno. Ci sembra una forma di rispetto, visto che ci seguono anche i bambini».
A quanto pare però i dubbi sono davvero pochi, e già si parla di stagioni successive per un format amato dalle famiglie e studiato alla perfezione per diventare un programma di punta.
«Lascio rispondere lo spettacolo con Pieraccioni e Panariello, che riprendiamo a dicembre al Brancaccio di Roma: sul finale ci divertiamo a vedere come saremo noi proprio tra 20 anni. Come credo che sarò? Certo meno attivo, meno pronto ma sempre con questo spirito da ragazzo».