Nato nel Regno Unito nel 2003 ed esportato in ben 26 paesi arriva anche in Italia Hell’s Kitchen Italia, format culinario che nella sua versione americana vede come conduttore e giudice l’irriverente Gordon Ramsay. L’edizione italiana partirà il 17 aprile su Sky uno e vedrà alla conduzione lo chef Carlo Cracco, la cui severità è già stata resa nota al pubblico nel programma Masterchef Italia.
Assolutamente fedele al format originale, la versione italiana si svolgerà in otto serate, nel corso delle quali i sedici concorrenti, professionisti del settore e divisi in due squadre, si contenderanno l’ambito premio: un contratto di sei mesi come Executive Chef presso un nuovo ristorante che sarà aperto dopo la finale presso il Forte Village in Sardegna. La gara non sarà di certo semplice, tra le più prove più dure che i partecipanti dovranno affrontare vi sarà l’organizzazione di un servizio per circa 70 ospiti in sala. Ogni servizio ospiterà tra i commensali anche personaggi celebri del mondo dello spettacolo, dello sport, nonché autorità della gastronomia internazionale, aspetto che contribuirà non poco a mantenere alta la tensione tra gli aspiranti chef.
Cracco è prontissimo alla nuova sfida ed ha già le idee chiare sulle caratteristiche del vincitore ideale: «deve essere in grado di condurre una cucina e una brigata, di insegnare la disciplina e fare un bel menu» ed aggiunge: «Non e’ mica Disneyland, qui si gareggia per un lavoro vero». Cracco avverte la responsabilità del proprio ruolo, nel programma infatti le eliminazioni non vengono stabilite in base ad un televoto o a giudici in sala, ma dall’insidacabile giudizio dello chef: «E’ una bella responsabilità. Hell’s Kitchen è il programma di cucina più conosciuto e iconico, avendo il volto di uno chef mitico come Ramsay. Non sarà affatto facile, perché questa volta sarò solo».
Appuntamento al 17 aprile alle 21:10 su Sky Uno per assistere alla prima puntata.