La saga di Guerra Stellari, un po’ troppo Disney, forse un po’ troppo strascicata nel corso degli anni, rimane comunque uno dei capisaldi del cinema di fantasia mondiale. Una saga in grado di trattare con leggerezza la vicenda umana, sfociando anche nella politica profonda e facendo da schermo alla realtà che ci circonda. Nessuno può infatti dimenticare il discorso di Palpatine senza ricondurlo ad eventi e momenti della storia mondiale reale. Così come la filosofia alla base della forza e della relativa corruzione, diventate vere e proprie conoscenze universali.
Ecco che, dopo la perdita della fondamentale Carrie Fisher, immortale principessa Leila, la saga si è ritrovata azzoppata di una delle sue colonne portanti. Nell’attesissimo episodio 7, la Fisher era presente in forma digitale. Il risultato non è stato però eccellente, tanto da mostrare pesantemente la sua natura virtuale, così come un certo senso di uncanny valley nella riproduzione dell’attrice.
A quanto pare però nell’attesissimo episodio 9, che torna sotto la direzione esperta di JJ Abrams, Carrie Fisher sarà presente in carne ed ossa, grazie alle scene girate nel 2015.
Ecco che Leila tornerà davvero nella saga facendo acquistare valore inestimabile all’episodio che chiuderà la terza trilogia di Star Wars, una rivisitazione che prosegue la storia originale capace di conquistare, quanto deludere il pubblico ma, senza dubbio di regalare una delle più magiche esperienze del cinema degli ultimi anni.
La saga di Star Wars, con la sua nuova incarnazione, concluderà così il suo secondo trittico portando la Fisher per l’ultima volta sui grandi schermi. Un grande tributo a un’attrice in grado di segnare un’epoca intera e di dar vita al cuore dell’immaginario legato alla serie di film di George Lucas che più di tutti hanno portato la fantascienza più fantasy davanti agli spettatori mondiali.
Il film è previsto per la fine del 2019, al momento non ci sono informazioni ma le aspettative sono davvero altissime.