La cancellazione di Castle, dopo otto stagioni, è arrivata come un fulmine a ciel sereno (o quasi). Perché dopo il “licenziamento” choc di uno dei due protagonisti, per motivi economici, in fondo il semaforo rosso alla nona stagione era nell’aria. Perché Castle senza Beckett non ha ragione di esistere, quindi senza Stana Katic non avrebbe avuto senso continuare. Saggia quindi la decisione del network di annunciare la cancellazione della serie, come saggia è stata la scelta degli showrunner Alexi Hawley e Terence Paul Winter di girare due finali alternativi – uno aperto nel caso di un potenziale rinnovo, e l’altro definitivo. Quello che poi è andato in onda, anticipato da un promo che ha spaventato non poco i fan, convinti che Beckett potesse aggiungersi alla lunga lista di protagoniste femminili fatte fuori in questa drammatica stagione televisiva (vedi Elizabeth Keen in The Blacklist). È andata proprio così? (SEGUONO SPOILER)
Per fortuna, no. Nel finale, dal titolo “Crossfire”, verrà finalmente svelata l’identità di Loksat, non senza complicazioni per i nostri protagonisti Rick Castle (Nathan Fillion) and Kate Beckett (Stana Katic) e tutto il team del dodicesimo distretto, e alla fine dell’episodio, sì, qualcuno morirà. Quando l’episodio si apre, Beckett, Vikram (Sunkrish Bala) e Castle sono sulle tracce Loksat intenzionati a catturarlo con l’aiuto di Caleb Brown (Kris Polaha), l’avvocato che un tempo lavorava per Loksat e che ora ha deciso di aiutare il team a stanare i suoi ex compagni. Castle e Beckett sperano di intercettare una consegna che Caleb sta facendo per Loksat, ma le cose, ovviamente, non vanno come previsto. E prima che il team abbia il tempo di reagire, si ritrova sotto una pioggia di proiettili da cui riescono a sfuggire solo grazie all’aiuto tempestivo di Mason Wood (Gerald McRaney), che Rick aveva incontrato tempo prima a Los Angels. Quanto a Caleb, l’avvocato è morto nell’incendio di un’auto, non prima di aver lasciato un indizio sul suo assassino.
Con il nemico ancora in gioco, Castle e Beckett si separano per proteggere la loro famiglia e i loro colleghi, ma Rick viene rapito e drogato dal braccio destro di Locksat, il misterioso Mr. Flynn; e proprio mentre Castle sta per rivelare chi altri è a conoscenza dell’esistenza di Locksat, ecco che il nemico svela la sua identità: Mason Wood – o almeno così verrà fatto credere agli spettatori. Ma Castle riesce a scappare e ad arrivare in tempo per salvare Beckett che nel frattempo sta per essere gettata in un inceneritore. Il mistero di Loksat che ha tenuto banco per l’intera stagione sembra così giunto alla fine, o no?
Con un colpo di scena finale, quando la coppia torna a casa sana e salva, ecco entrare in scena ad armi spianate il vero Loksat: Caleb. Proiettili volano dappertutto, Caleb muore mentre Beckett e Castle restano a terra feriti gravemente, uno accanto all’altra. Secondo i ben informati rumors doveva essere questo il finale “aperto” se la serie fosse stata rinnovata. E, invece, con un salto temporale di sette anni ritroviamo Castle e Beckett vivi e vegeti, felici e contenti con i loro tre figli. Un happy end scontato magari, ma il più giusto e perfetto per dire addio ad una serie di lunga data.