Logico Tour esordisce a Milano, al forum di Assago. Il tour inizia con 30 minuti di ritardo, causa problemi tecnici. Cesare Cremonini commenta così l’accaduto: “Grazie per la pazienza, le macchine spesso sono peggio degli esseri umani“. Problema risolto, il cantautore bolognese sale sul palco carico e dà prova, davanti a 11 mila persone, di essere cresciuto e di saper padroneggiare il palco più maturo di prima. “Non amiamo fare i passi più lunghi della gamba – afferma Cremonini- è per questo motivo che la mia è una carriera in ascesa, cresco da 15 anni e non mi sono mai trovato a fare peggio di prima: per farlo bisogna ragionare con onestà“.
14 date e diversi sold out per il tour caleidoscopico, così come lo definisce Cesare: “E’ un concerto caleidoscopico,– spiega- che fa il giro della morte, e io mi ci butto volentieri“. E’ caleidoscopico perchè Cesare dà spazio a diverse atmosfere, così come spiega lui stesso: “Il concerto è a tratti teatrale, a tratti come in uno stadio, a tratti come in un club di Londra ma abbraccia anche generi sinuosi come il tex-mex, per chi l’ha capito il mio repertorio è estremamente vario e affidato al piacere di scoprire la musica“.
Cosa c’è da aspettarsi dal “Logico Tour”? Non solo musica. Durante i concerti sarà proiettato un corto di 4 minuti, diretto da Edoardo Gabbriellini, i cui attori sono lo stesso Cesare Cremonini e Tea Falco.
Si tratta di un cortometraggio suggestivo, in bianco e nero, girato nella sua Bologna.
Logico tour si apre in grande stile con il tormentone che ha emozionato l’Italia, Logico. Cesare Cremonini parte con grande energia e con brani dal piglio rock. Con il quarto brano “Stupido a chi?“, Cesare imbraccia la chitarra regalando energia pura fino al termine di “Non ti amo più“.
Il momento di grande impatto con il pubblico è stato durante l’esecuzione della storica “50 Special“: sono trascorsi 15 anni da quando, ragazzino, andava sulla vespa per i colli bolognesi ma è quanto mai attuale in quanto a scarica energetica che suscita in chi la ascolta. Il pubblico milanese si è alzato e ha iniziato a saltare e cantare sulle note di “50 Special”.
Con “Figlio di un re” Cesare si siede al pianoforte che diventa protagonista di “Una come te“, “Vieni a vedere perché” e la romantica “Vorrei“. Non mancano “Mondo” con il faccione di Jovanotti sugli schermi, “Marmellata #25“, “Grey goose“, e l’indimenticabile “Un giorno migliore“.
Una scaletta di 25 canzoni quella di Cesare Cremonini:
Intro con Logico #1
Dicono di me
PadreMadre
Fare e disfare
Stupido a chi?
Il comico (Sai che risate?)
Amami quando è il momento
Non ti amo più
La nuova stella di Broadway
Latin Lover
Vent’anni per sempre
50 Special
Io e Anna
Il primo bacio sulla luna
Figlio di un re
Una come te
Vieni a vedere perchè
Vorrei
Mondo
Marmellata #25
Il pagliacco
Le sei e ventisei
Grey Goose
Bis
I love you
Un giorno migliore
Il concerto termina e il pubblico va via con le emozioni lasciate da un cantante poliedrico come Cesare.