Il 1999 e il 2005 furono senz’altro due annate indimenticabili per l’attrice americana Hilary Swank, classe 1974: l’attrice, infatti, vinse in quegli anni l’Oscar come Migliore attrice protagonista per i film (rispettivamente) “Boys don’t cry” e “Million Dollar Baby“, per i quali si aggiudicò anche due Golden Globe.
Hilary Ann Swank iniziò la sua carriera nel 1992 con il film “Buffy – L’ammazza vampiri“, ma il successo arrivò con Boys don’t cry, film di Kimberly Peirce nel quale la Swank interpretò il ruolo di Brandon Teena, per il quale fu costretta a perdere la giusta quantità di massa grassa richiesta.
La sua performance in Boys Don’t Cry arrivò dopo un periodo non molto positivo per l’attrice, che nel 1997 aveva recitato in “Beverly Hills, 90210” nel ruolo della madre single Carly Reynolds. Un ruolo che la Swank avrebbe dovuto interpretare per due stagioni: la delusione arrivò quando il suo personaggio fu tolto dalla serie dopo appena 16 episodi.
Quella delusione in realtà fu una vera e propria fortuna per l’attrice, poiché, poco dopo, il suo ruolo in Boys don’t Cry fu reputato da molti critici come la migliore interpretazione femminile del 1999.
Un’altra annata molto significativa per lei fu quella del 2005, dove vinse il suo secondo Oscar come Migliore attrice protagonista per il film “Million Dollar Baby”, diretto da Clint Eastwood, dove la Swank interpretò il ruolo di Maggie, una campionessa di pugilato.
Il successo nella notte degli Oscar permise di inserire il suo nome accanto a quello di celebrità del passato come Vivien Leigh, Helen Hayes, Sally Field e Luise Rainer, che riuscirono a vincere l’ambita statuetta entrambe le volte in cui ricevettero la nomination come miglior protagoniste femminili. La Swank inoltre fu la terza più giovane attrice di sempre a vincere due Oscar come miglior attrice.
Da quel momento in poi, Hilary divenne una delle attrici più richieste e famose di Hollywood. Nel corso del 2007 recitò in film come “P.S. I Love You” accanto all’attore Gerard Butler, partecipò anche all’horror “I segni del male” e recitò in “Freedom Writers“.
E l’8 gennaio 2007 l’attrice ricevette una stella sul Marciapiede delle Stelle, la cosiddetta Hollywood Walk of Fame.
Successivamente, nel 2008, la Swank interpretò la vita della famosa pioniera dell’aviazione femminile Amelia Earhart, nel film “Amelia“, diretto da Mira Nair. Questo ruolo le procurò il premio come Migliore attrice all’Hollywood Film Festival 2009.
Da quel momento in avanti l’attrice non partecipò particolarmente ad altri film degni di nota che potessero farla tornare agli splendori di un tempo, nonostante la Swank abbia lasciato indiscutibilmente un segno ad Hollywood per la bravura e la versatilità dimostrata: caratteristiche che la rendono un’attrice capace di avere ancora molto da offrire.