Checco Zalone è stato accusato di plagio; la trama del suo fortunatissimo “Sole a catinelle”, sembrerebbe appartenere infatti al ventiduenne Alex De Vietro. Questa la sorprendente denuncia dell’avvocato Fabrizio Lamanna, che ha presentato un esposto dopo avere ricevuto mandato dallo scrittore di accertare e valutare eventuali irregolarità. Alex De Vietro, tramite il suo avvocato, afferma di essere stato “fortemente danneggiato”
Secondo Lamanna, il film prodotto dalla “Taodue”, riprenderebbe con fedeltà una sceneggiatura depositata alla Siae dal De Vietro: “emergerebbero almeno tre atti che possono definirsi individualizzanti dell’opera: la scena del protagonista che ricerca le offerte di lavoro su un giornale, la professione di venditore porta a porta, il divieto di accesso dei consulenti porta a porta”.
Il film “Sole a catinelle” che è stato campione assoluto di incassi al botteghino, perciò non sarebbe accusato nell’interezza della trama ma soltanto in alcune parti che comunque pongono il dubbio che la sceneggiatura di Checco Zalone e Gennaro Nunziante non fosse originale.