Tutti in attesa di domani: finalmente è 12 febbraio e uscirà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo il tanto atteso Cinquanta Sfumature di Grigio.
C’è una cosa tra le tante su cui, forse, nessuno si è mai soffermato a pensare. La giovane attrice Dakota Johnson, infatti, ha dovuto affrontare innumerevoli difficoltà per interpretare sul set la studentessa Anastasia Steele. Per Dakota si tratta dell’occasione della vita, del trampolino che potrebbe lanciarla tra le braccia di Hollywood e, proprio per questo, ha voluto lavorare molto dietro il suo personaggio per realizzarlo al meglio.
Recentemente, l’attrice ha rivelato le numerose problematiche riscontrate nell’avventura di Cinquanta Sfumature di Grigio, dal provino alle scene più audaci «Tra me e Anastasia è stato amore a prima vista. Avevo letto tutti i libri e mi era subito piaciuto il suo personaggio, in grado di tener testa ad un misterioso uomo sicuro come Christian Grey. Così ho deciso di fare tutte le audizioni, per ben due mesi. Non appena ho saputo di essere stata scelta, sono scoppiata a piangere. Ho saputo che la regista non ha mai avuto dubbi e che mi reputava perfetta per il ruolo sin dall’inizio, e ciò non può che rendermi doppiamente felice. Non nascondo però, che le difficoltà per vestire i panni di Anastasia non sono state poche».
Oltre agli svariati provini, Dakota ha dovuto fare i conti con dei problemi “tecnici” e, a tale proposito, ha affermato «Mi sono duramente allenata in palestra, per poter ottenere il fisico adatto per le particolari pratiche sessuali presenti sul set. Ho usato lo stesso personal trainer di Jamie Dornan, un pò per il fatto che Anastasia è una studentessa molto attiva, un pò perché non volevo sfigurare nelle varie scene di nudo girate. Per essere impeccabile, inoltre, ho fatto più cerette di quelle che una donna dovrebbe sopportare in una vita intera. Questo, però, non è nulla in confronto a ciò che ho dovuto subire durante le riprese, nella famosa Stanza Rossa».
Domani, quindi, sapremo se Dakota è riuscita ad essere così perfetta ed impeccabile come dice, nella speranza che il suo tanto lavoro per Cinquanta Sfumature di Grigio venga ripagato.