Il curriculum vitae è una sorta di “carta di identità” del lavoratore che è in cerca di una nuova attività lavorativa o del disoccupato/a che cerca un nuovo impiego. È anche il biglietto da visita utile per chi è ancora alle prime armi e desidera trovare lavoro. In tutti questi casi, il cv deve essere svolto al meglio e per riuscirci occorre seguire dei consigli importanti.
Curriculum vitae: ecco come realizzarne uno al meglio inserendo tutti i dettagli che possono essere utili per essere selezionati
Il curriculum vitae è un biglietto da visita davvero importantissimo per potersi candidare, anche perché si tratta di un documento che i datori di lavoro usano per poter svolgere la prima selezione, quando arrivano le candidature. Se il cv non è stato realizzato in modo corretto oppure non è in grado di cogliere l’attenzione del recruiter, allora non si avranno molte possibilità di essere chiamati per un colloquio. Proprio per questo, si deve fare attenzione ad alcuni consigli. Il primo è quello di usare il formato europeo per redigere un cv, anche perché si tratta di una struttura già composta e che deve solo essere compilata. Ricordare poi che si deve essere sintetici e che si devono inserire le informazioni in modo conciso, senza spiegare ogni dettaglio di una vecchia esperienza lavorativa. Questo però non è tutto.
Gli altri consigli utili
Tra gli altri consigli da poter tenere in considerazione vi è senza dubbio il fatto di inserire non solo le hard skills, ma anche le soft skills. Per quanto riguarda le abilità del primo gruppo, si parla di capacità acquisite con la propria formazione e tramite le altre esperienze lavorative. Diverso invece il concetto delle soft skills, che riguardano competenze che dipendono dal proprio carattere, ma anche dall’educazione ricevuta e dal tipo di cultura seguita. Un esempio del secondo gruppo è il fatto di adattarsi al meglio oppure essere flessibili, avere pazienza, e così via. Per un buon cv è bene inserire sia skills del primo gruppo, sia del secondo.
