Dopo ben quattro film nei panni dell’agente 007 (Casino Royale, Quantum of Solace, Skyfall e Spectre – nelle sale il 5 novembre) Daniel Craig ne ha abbastanza e rispondendo al giornalista di “Time Out”, che gli domanda se sia disposto a interpretare nuovamente l’agente segreto, spiazza tutti: “Preferirei spaccare il bicchiere che ho di fronte e tagliarmi i polsi con il vetro”.
Ma Craig non si ferma qui e aggiusta il tiro, aggiungendo che, se ritornasse a interpretare James Bond, sarebbe solo per soldi.
Sembra di cogliere un ingiustificato ed esagerato rigetto per il personaggio che gli ha portato tanto successo e popolarità, ma tant’è. Gli attori sono spesso volubili, capricciosi e, in certi casi, anche ingrati.
Craig dice di non sapere quale sia la sua prossima tappa e di voler semplicemente progredire, anche se al momento non sta parlando di alcun progetto con nessuno. È sicuro solo di una cosa: Bond gli ha portato via molto tempo e questo è uno dei principali motivi che lo hanno spinto ad odiarlo, anche se alla fine ammette che questo ruolo ha cambiato enormemente la sua vita lavorativa dandogli molte più opportunità.
Daniel Craig sembra quindi deciso ad appendere smoking e pistola al chiodo, diventando così (con i suoi 46 anni) l’agente “pensionato” più giovane: Pierce Brosnan aveva 49 anni nella sua ultima apparizione, Roger Moore 58.
E a proposito di chi prenderà il suo posto? “Non me ne frega niente. Buona fortuna a chiunque sarà. Mi importa solo che il personaggio sia in una buona posizione e chi verrà la possa anche migliorare. Migliorare, il resto non conta“.