L’attesa sta per concludersi. La cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2016, la notte degli Oscar tutta italiana, si terrà lunedì 18 aprile e verrà trasmessa alle ore 20.50 su Sky Cinema 1 HD, TV8 (canale 8 del digitale terrestre), Sky Uno HD e su Sky Cinema HD-David di Donatello (canale 304), canale creato in occasione del Premio e che vivrà su Sky dal 15 al 24 aprile proponendo i film vincitori delle precedenti edizioni, oltre a speciali contenuti e approfondimenti.
La 61° edizione del prestigioso premio cinematografico – che quest’anno vedrà alla conduzione il lanciatissimo Alessandro Cattelan – è dominata dal testa a testa tra i film “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti e “Non essere cattivo” del compianto Claudio Caligari, entrambi candidati in ben 16 categorie. A seguire “Youth – La giovinezza” di Paolo Sorrentino con 14, “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone con 12 e “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese con 9 nominations. Questi titoli, ad esclusione del film di Mainetti, ambiscono tutti alla statuetta per Miglior film: a completare la cinquina il favorito “Fuocoammare”, il documentario di Gianfranco Rosi su Lampedusa già vincitore del Leone d’Oro al Festival di Berlino.
A spiccare, le doppie nomination del richiestissimo Luca Marinelli – candidato sia come Miglior protagonista per “Non essere cattivo” che come Miglior non protagonista per l’interpretazione dell’estroso villain di “Lo chiamavano Jeeg Robot” – e quelle del talentuoso Alessandro Borghi – anche lui doppiamente in corsa come Miglior protagonista per il film di Caligari e Miglior non protagonista per “Suburra”.
Immancabile nella categoria Miglior musicista il Maestro Ennio Morricone che, dopo aver vinto praticamente tutto con Tarantino, ritroviamo invece candidato per la colonna sonora de “La Corrispondenza” di Giuseppe Tornatore.
Ad allietare la serata nella veste di ospiti i The Jackal, popolarissimi youtubers napoletani che promettono di far scintille sul palco. Di seguito il dettaglio delle nominations della 61° edizione dei David di Donatello:
MIGLIOR FILM
– Fuocoammare di Gianfranco ROSI
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales di Matteo GARRONE
– Non essere cattivo di Claudio CALIGARI
– Perfetti sconosciuti di Paolo GENOVESE
– Youth – La giovinezza di Paolo SORRENTINO
MIGLIORE REGISTA
– Fuocoammare – Gianfranco ROSI
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales – Matteo GARRONE
– Non essere cattivo – Claudio CALIGARI
– Perfetti sconosciuti – Paolo GENOVESE
– Youth – La giovinezza – Paolo SORRENTINO
MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
– Arianna – Carlo LAVAGNA
– Banat – Il viaggio – Adriano VALERIO
– L’attesa – Piero MESSINA
– Lo chiamavano Jeeg Robot – Gabriele MAINETTI
– Loro chi? – Fabio BONIFACCI, Francesco MICCICHÉ
– Pecore in erba – Alberto CAVIGLIA
MIGLIORE SCENEGGIATURA
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales: Edoardo ALBINATI, Ugo CHITI, Matteo GARRONE, Massimo GAUDIOSO
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Nicola GUAGLIANONE, MENOTTI
– Non essere cattivo: Claudio CALIGARI, Giordano MEACCI, Francesca SERAFINI
– Perfetti sconosciuti: Filippo BOLOGNA, Paolo COSTELLA, Paolo GENOVESE, Paola MAMMINI, Rolando RAVELLO
– Youth – La giovinezza: Paolo SORRENTINO
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
– Alaska: Àstrid BERGÈS-FRISBEY
– Gli ultimi saranno ultimi: Paola CORTELLESI
– Io e lei: Sabrina FERILLI
– L’attesa: Juliette BINOCHE
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Ilenia PASTORELLI
– Per amor vostro: Valeria GOLINO
– Perfetti sconosciuti: Anna FOGLIETTA
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Claudio SANTAMARIA
– Non essere cattivo: Alessandro BORGHI
– Non essere cattivo: Luca MARINELLI
– Perfetti sconosciuti: Marco GIALLINI
– Perfetti sconosciuti: Valerio MASTANDREA
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
– Assolo: Piera DEGLI ESPOSTI
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Antonia TRUPPO
– Non essere cattivo: Elisabetta DE VITO
– Quo vado?: Sonia BERGAMASCO
– Ultima fermata: Claudia CARDINALE
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
– Alaska: Valerio BINASCO
– Gli ultimi saranno ultimi: Fabrizio BENTIVOGLIO
– La felicità è un sistema complesso: Giuseppe BATTISTON
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Luca MARINELLI
– Suburra: Alessandro BORGHI
MIGLIOR FOTOGRAFIA
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales: Peter SUSCHITZKY
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Michele D’ATTANASIO
– Non essere cattivo: Maurizio CALVESI
– Suburra: Paolo CARNERA
– Youth – La giovinezza: Luca BIGAZZI
MIGLIOR MUSICA
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales: Alexandre DESPLAT
– La corrispondenza: Ennio MORRICONE
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Michele BRAGA, Gabriele MAINETTI
– Non essere cattivo: Paolo VIVALDI con la collaborazione di Alessandro SARTINI
– Youth – La giovinezza: David LANG
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
– La felicità è un sistema complesso: “TORTA DI NOI” musica, testi e interpretazione di Niccolò CONTESSA
– Non essere cattivo: “A CUOR LEGGERO” musica, testi e interpretazione di Riccardo SINIGALLIA
– Perfetti sconosciuti: “PERFETTI SCONOSCIUTI” musica di BUNGARO e Cesare CHIODO testi e interpretazione di Fiorella MANNOIA
– Quo vado?: “LA PRIMA REPUBBLICA” musica, testi e interpretazione di Luca MEDICI (Checco ZALONE)
– Youth – La giovinezza: “SIMPLE SONG #3” musica e testi di David LANG interpretata da Sumi JO
MIGLIOR SCENOGRAFIA
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales: Dimitri CAPUANI, Alessia ANFUSO
– La corrispondenza: Maurizio SABATINI
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Massimiliano STURIALE
– Non essere cattivo: Giada CALABRIA
– Suburra: Paki MEDURI
– Youth – La giovinezza: Ludovica FERRARIO
Paki Meduri sarebbe entrato in cinquina anche per il film Alaska, ma da Regolamento viene candidato solo per il film più votato.
MIGLIORI COSTUMI
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales: Massimo CANTINI PARRINI
– La corrispondenza: Gemma MASCAGNI
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Mary MONTALTO
– Non essere cattivo: Chiara FERRANTINI
– Youth – La giovinezza: Carlo POGGIOLI
MIGLIOR TRUCCO
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales: Gino TAMAGNINI, Valter CASOTTO, Luigi D’ANDREA, Leonardo CRUCIANO
– La corrispondenza: Enrico IACOPONI
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Giulio PEZZA
– Non essere cattivo: Lidia MINÌ
– Youth – La giovinezza: Maurizio SILVI
MIGLIORE ACCONCIATORE
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales: Francesco PEGORETTI
– La corrispondenza: Elena GREGORINI
– Lo chiamavano Jeeg Robot: Angelo VANNELLA
– Non essere cattivo: Sharim SABATINI
– Youth – La giovinezza: Aldo SIGNORETTI
MIGLIOR DOCUMENTARIO
– HARRY’S BAR di Carlotta CERQUETTI
– I BAMBINI SANNO di Walter VELTRONI
– LOUISIANA (The Other Side) di Roberto MINERVINI
– REVELSTOKE. UN BACIO NEL VENTO di Nicola MORUZZI
– S IS FOR STANLEY di Alex INFASCELLI
MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
– 45 ANNI di Andrew HAIGH (Teodora Film)
– DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES di Jaco VAN DORMAEL (I Wonder Pictures )
– IL FIGLIO DI SAUL di Laszlo NEMES (Teodora Film)
– PERFECT DAY di Fernando LEON DE ARAGONA (Teodora Film)
– THE DANISH GIRL di Tom HOOPER (Universal Pictures)
MIGLIOR FILM STRANIERO
– CAROL di Todd HAYNES (Lucky Red)
– IL CASO SPOTLIGHT di Tom McCARTHY (BIM)
– IL PONTE DELLE SPIE di Steven SPIELBERG (20th Century Fox )
– INSIDE OUT di Pete DOCTER e Ronnie DEL CARMEN (Walt Disney Pictures)
– REMEMBER di Atom EGOYAN (BIM)
DAVID GIOVANI
– ALASKA di Claudio Cupellini
– GLI ULTIMI SARANNO ULTIMI di Massimiliano Bruno
– LA CORRISPONDENZA di Giuseppe Tornatore
– NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari
– QUO VADO? di Gennaro Nunziante