Che cosa possiamo aspettarci da Death Stranding? Ultima opera del genio indiscusso del videogioco Hideo Kojima che, con il suo ultimo gioco promette di rivoluzionare il media e toccare picchi mai visti nella storia dell’intrattenimento.
Con il supporto del regista Del Toro, Kojima sembra infatti pronto a mostrare qualcosa di più a e magari a dare anche una data d’uscita per il suo misterioso gioco che alcuni utenti hanno teorizzato essere un prequel senza licenza di Metal Gear Solid 3: Snake Eater.
Che le vicende dell’universo di Snake e Big Boss stiano per tornare, o che ci sia una qualche collegamento con l’idea che ha reso Kojima un Dio del mondo videoludico e a elevato il videogioco stesso all’enormità della letteratura mondiale, sicuramente quello che verrà mostrato all’E3 sarà un titolo rivoluzionario. Un gioco strano, complesso, capace di affrontare tematiche umane fortissime e allo stesso tempo di sconvolgere con strutture da capogiro degne della serie Lost.
Dopo la sua rottura con Konami, Hideo Kojima si è ritrovato da solo, libero e finalmente abbastanza forte da creare il suo studio e dare vita a un progetto senza limitazioni di alcun genere, senza tempi imposti, censure e quant’altro. Progetto che ha coinvolto attori famosi come Norman Reedus, registi come Del Toro e che sta facendo parlare di sé anche al di fuori delle riviste specializzate in videogiochi.
La fiera di Los Angeles, palcoscenico di lancio per moltissimi videogiochi si terrà alla fine di questo mese, al momento leak, rumor, false notizie e quant’altro stanno dilagando per la rete riguardo al misterioso Death Stranding, complice anche Kojima noto per creare mistero e diffondere informazioni fuorvianti riguardo ai suoi videogiochi (Metal Gear Solid 5 è stato creduto un altro titolo per moltissimo tempo).
Per quanto riguarda questa nuova IP le aspettative sono però altissime e l’attesa della conferenza davvero snervante.