Piero, Ignazio e Gianluca festeggiano i dieci anni della band “Il Volo”.
Conosciuti come “i tre tenorini”, i protagonisti di “Il Volo” possono vantare 2 milioni di dischi venduti e più di 220 milioni di stream.
Dopo 83 concerti negli ultimi mesi che li hanno visti cantare in America Latina, si preparano a lanciare un album con il meglio della loro produzione degli ultimi dieci anni.
«In questi dieci anni, non è stato tutto semplice. Litigate tra noi? Certo che sì. Pure per qualche ragazza. Eravamo sconosciuti, ora siamo una famiglia. Il momento più difficile? Il 2014, anno in cui siamo entrati in crisi per tutto. Ma siamo qui. E siamo noi, con il nostro pop lirico».
Il Volo sa bene di non fare trap o musica che abbia effetto sui giocani, il loro genere è particolare, più datato, ma è stato in grado di trovare l’attenzione nel mondo oltre che in italia.
Non facciamo trap «e va bene così. La cosa a cui la musica dovrebbe fare attenzione? Ai testi. Perché i testi spesso trasmettono messaggi brutti».
Il sogno dei tre tenori è quello di diventare i nuovi Pavarotti, cosa che vediamo davvero difficile anche perché i tempi sarebbero già maturi.
Il Volo può comunque vantare una notevole carriera, dai momenti più pop alle scelte più classiche e musicalmente coraggiose.
I tre sono più in forma che mai e, dopo dieci anni e milioni di dischi venduti possono annoverarsi tra i protagonisti della musica italiana nel mondo.
I tre tenori sono forse più seguiti all’estero che nel nostro paese, con una particolare attenzione in sud america, da sempre continente che premia personaggi italiani non sempre amati in patria.
Dieci anni di carriera sono tanti, staremo a vedere quale sarà il futuro di questo trio e della sua scelta musicale unica e controtendenza rispetto al mercato.