James Bond corre per le vie di Roma, per sparare punta l’indice come i bambini che giocano ai cow boy. Un’immagine improbabile, ma non molto lontana dalla realtà: da oggi un problema legislativo rende difficile, se non quasi impossibile, l’uso di armi sceniche all’interno di set cinematografici in Italia.
Stefano Balassone, segretario dell’Anica (l’organismo rappresentante dell’industria dell’audiovisivo) ha spiegato a Repubblica: “Scaduta la proroga, è da ora in vigore la legge che regolamenta i requisiti tecnici di questo tipo di armi, il problema è che si tratta di richieste tecniche definite dai periti “fuori dal campo del realizzabile”. E non si è trovata nessuna ditta in grado di eseguire questa modifica”
In Italia le armi usate sui set sono modificate da ditte specializzate nel settore e autorizzate dalla questura. Ma mentre fino adesso sono state usate le procedure di modifica abituali anche in altri stati dell’UE come Francia e Regno Unito, tre anni fa la commissione consultiva italiana ne ha stabilite altre difficili e secondo alcuni addirittura pericolose per chi le usa.
Fino ad oggi il periodo di proroga ha consentito l’uso delle vecchie armi, ma ora è definitivamente scaduto.
La legge c’è sulla carta, ma in pratica risulta inapplicabile. E’ l’ennesimo paradosso normativo italiano, che stavolta mette a rischio un settore in cui il nostro paese ancora godeva di una certa fama internazionale.
E si blocca tutto: rischiano di saltare le produzioni di serie tv nostrane come Rex 8, Squadra Antimafia, Montalbano e “Suburra” la nuova serie di Stefano Sollima. Ma rischia anche il nuovo film della saga di James Bond per cui Sam Mandes e Daniel Craig sono già venuti a Roma a effettuare i primi sopralluoghi.
Infine la legge di certo non è un incentivo a girare nel nostro paese e ancora incalcolabili sono i danni economici che probabilmente ne deriveranno.
Non resta che sperare nel tempestivo intervento di un decreto legislativo per sbloccare questa situazione paradossale. Altrimenti a gennaio, quando inizieranno le riprese del film, l’immagine di un James Bond che corre armato solo delle proprie mani potrebbe diventare una comica realtà. Tutta italiana.