Dolce e Gabbana voleva pubblicizzare lo show previsto per questa settimana a shangai.
Il risultato però non è stato quello sperato, è nata così una polemica nata da un post sul social Weibo.
La griffe italiana, ha postato sabato sulla piattaforma Weibo una serie di video promozionali legati all’hashtag: «DGLovesChina» e «DGTheGreatShow».
Nei video si vede una giovane cinese che mangia dei piatti di cucina italiana con l bacchette. Una voce fuori campo le da dei consigli mentre lei continua goffa ad utilizzare le bacchette poco adatta alla pasta, alla pizza e agli altri alimenti.
Ed ecco che arrivano subito le critiche, anche pesanti allo spot. La campagna è stata accusata di essere sessista e razzista.
Come riporta il giornale finanziario Caixin, che spiega come D&G si sia «procurato dei guai da solo».
Nel mirino della critica c’è la modella, con una fisionomia che sembra cercare lo stereotipo cinese. Arriva poi la scena del cannolo dove la voce fuori campo dice: «È troppo grande per te?», usando un tono ironico che sembra non sfuggire da allusioni di ben altra natura.
Le prime critiche hanno portato all’immediata rimozione del vide da Weibo, anche se sul profilo Instagram di Dolce & Gabbana, il filmato è ancora visibile.
Il JingDaily, testata di trend e moda, riporta di aver visto l’hashtag “boycottDolceeGabbana” discusso almeno 18.000 volte. In molti hanno chiesto le scuse del brand e una spiegazione sulla pubblicità.
Se la campagna contro Dolce e Gabbana dovesse proseguire, il brand potrebbe subire dei seri danni dal momento che il mercato cinese è una delle sue fonti di reddito più grandi.
Viene da chiedersi come sia possibile che i responsabili del marketing e tutto il processo di approvazione previsto per i contenuti, abbia lasciato passare un prodotto le cui caratteristiche avrebbero quasi sicuramente scatenato qualche tipo di polemica. Sempre che il tutto non sia semplicemente voluto.