Era inevitabile.
Il ritorno dei De André in tv, dopo la sparizione del controverso Cristiano, sembra aver riportato alla carica tutto ciò che circonda il defunto cantautore che sembra pericolosamente sparire dietro agli ingombranti portatori del suo stesso cognome.
Ecco che Dori Ghezzi torna a parlare di Fabrizio De André, allontanandoci per un momento dal patinato mondo del gossip e riportandoci all’origine di tutto.
A vent’anni dalla morte di Fabrizio, Dori Ghezzi commenta: “Per me quella con Fabrizio è una convivenza ancora quotidiana e mi rincuora molto, mi aiuta molto. È sempre molto bello e piacevole occuparsi di lui e continuare questa storia e non vederla come nostalgica e passata. Anzi, guardando un po’ avanti”.
Parla poi della morte di Wess il suo partner musicale:
“Ricordo il periodo insieme come uno dei più belli e divertenti lungo tutta la mia carriera. Wess era una persona squisita, un artista e bassista forse nemmeno conscio delle sue grandissime potenzialità. Se posso definirmi un professionista lo devo a lui. Da lui ho imparato il mestiere. Lui era l’artista e io la corista“.
Poi parla della PFM:
«La Pfm è stata scelta a suo tempo da Fabrizio… I nuovi elementi? Non li conoscevo: mi sono piaciuti molto. Credo che l’organico possa solo trarre beneficio dal loro ingresso. Presente ad altri concerti? Non so se ne avrò il tempo. Non ti faccio vedere la mia agenda perché ti spaventeresti!».
Per quanto riguarda i nuovi progetti: «Sono decisamente riservata sui miei progetti in fieri…».
Alla fine di parla di Cristiano De André:
«Non lo sento mai. So solo che lui e la Pfm hanno deciso di celebrare Fabrizio con questo concerto evento che si chiamerà PFM Premiata Forneria Marconi – Cristiano De André cantano Fabrizio, ma non ne so molto. Non ho visto nemmeno le prove dello show…».