È morto oggi 13 aprile lo scrittore uruguaiano Eduardo Galeano. Si trovava a Montevideo, la capitale dell’Uruguay, in ospedale dallo scorso venerdì per le complicazioni di un cancro al polmone.
Lo scrittore 74enne è considerato tra i più importanti scrittori del Novecento e una delle personalità più autorevoli e stimate della letteratura latinoamericana. I suoi libri sono stati tradotti in molte lingue e combinano documentazione, narrazione, giornalismo, analisi politica e storia. Famoso soprattutto per Le vene aperte dell’America Latina (1971) e il romanzo storico Memoria del fuoco (1986), tradotti in più di venti lingue.
Eduardo Galeano fu paragonato dai critici letterari a John Dos Passos e a Gabriel García Márquez. Ronald Wright a proposito dell; autore scrisse sul Times Literary Supplement: “I grandi scrittori… dissolvono i vecchi generi per fondarne di nuovi. Questa trilogia di uno degli scrittori più coraggiosi e raffinati dell’America latina è di difficile classificazione“.