È morto a Milano Riccardo Garrone, attore di cinema e televisione, che lo scorso novembre aveva compiuto 89 anni. L’attore si è spento ieri, in ospedale.
Garrone, nato a Roma e formatosi all’Accademia nazionale d’arte drammatica, aveva esordito sul grande schermo nel 1949, in Adamo ed Eva di Mario Mattoli. Successivamente diventa uno dei simboli della commedia italiana: lavora con Dino Risi (Belle ma povere e Venezia, la luna e tu), Mario Amendola e Federico Fellini (Il bidone).
L’attore romano era anche diventato volto di San Pietro nei celebri spot del caffè Lavazza, a fianco di Paolo Bonolis e Luca Laurenti.
Riccardo Garrone, all’attivo oltre un centinaio di pellicole, è ricordato anche dal pubblico più giovane soprattutto per produzioni più recenti: la prima stagione di Un medico in famiglia e il capitolo originario di Vacanze di Natale dei fratelli Vanzina (1983). È in quel film, in cui interpreta il padre di Christian De Sica, che si manifesta una delle sue battute più celebri, tutt’ora utilizzata da fan (e non) della saga natalizia.
Nello stesso anno di vacanze di Natale, Garrone prende parte anche a Fantozzi subisce ancora, in cui assume il ruolo del Geometra Calboni, sostituendo Giuseppe Anatrelli, scomparso prima delle riprese del film. Negli ultimi anni lo avevamo visto anche in Simpatici & Antipatici, di Christian De Sica, nella miniserie Anna e i cinque e in Amore 14, di Federico Moccia.