CONDIVIDI

Abbiamo visto le principesse Disney in tutte le salse: versione bambine, con sembianze umane, riadattate ai tempi dei social, tatuate, provocanti, con i cattivi del cinema e chi più ne ha più ne metta.
Ad ogni modo, non abbiamo mai fatto i conti con una veste ancora più innovativa. Avreste mai anche lontanamente immaginato che le principesse Disney potessero avere etnie diverse?

Da sempre infatti, nel mondo della Disney, le principesse e le eroine amate da tutti si diversificano, in particolar modo, per i caratteri etnici e culturali che le caratterizzano. Come ad esempio Tiana (de “La Principessa e il Ranocchio“), che presenta tratti nettamente afro-americani in quanto vive nel New Orelans ai tempi del jazz vero.

Un autore di Let ther be Doodle, blog di Tumblr, si è chiesto: “e se Tiana non fosse afro-americana? E se anche tutte le altre beniamine fossero di altre nazionalità?”.
Così, armato di santa pazienza e una gran dose di fantasia, ha modificato nove scene di noti cartoni animati, stravolgendo i tratti delle principesse Disney.
Le illustrazioni sono a dir poco interessanti e le principesse, come sempre, bellissime. Avreste mai immaginato Aurora de “La Bella Addormentata nel bosco” giamaicana? E se la bella fidanzata di Hercules fosse un’antica egiziana?

Come affermato dallo stesso artista: «le fiabe sono prese costantemente fuori dal loro contesto culturale e la maggior parte delle storie che conosciamo, sono state ormai decontestualizzate ed alterate dal contesto originale. Pensate, ad esempio, che Aladdin fu originariamente pensato in Cina e il principe ranocchio è stato modificato più volte in diversi Paesi. Così ho voluto concretizzare questi vecchi pensieri».

Adesso però bando alle chiacchiere, lasciamo a voi i giudizi.

RISPONDI

Please enter your comment!
Please enter your name here

undici + 8 =