Ottimo attore, versatile, affascinante e, soprattutto, credibile in ogni ruolo che interpreta. Ettore Bassi ha iniziato la sua carriera come conduttore di programmi TV per poi entrare nel cuore del pubblico attraverso fiction di successo come Carabinieri, Chiara e Francesco, Rex, Giuseppe Moscati, Fuoriclasse, È arrivata la Felicità, ma anche con film importanti come Per Non Dimenticarti, Il Sorteggio, Questa Notte È Ancora Nostra e Maldamore. Dal 22 febbraio è impegnato in una nuova sfida: è infatti, protagonista, insieme a Karima, del musical The Bodyguard nel quale interpreta il ruolo che fu di Kevin Costner nell’omonimo film del 1992.
«Per me interpretare il ruolo che fu di Kevin Costner è un grande onore nonché motivo di orgoglio. – dice l’attore – Si tratta di una produzione inglese che ha debuttato a Londra ottenendo un grande successo; c’è una grande orchestra dal vivo, bellissimi balletti, insomma, la ritengo una grande occasione per sperimentare qualcosa di diverso. Non ho paura di un eventuale confronto con Costner perché il film è una cosa e il musical un’altra».
Un confronto che sa di sfida, ma che non importa, perché ha l’attore ha ragione. Il musical è un genere del tutto diverso, un qualcosa che si allontana dalla semplice recitazione.
Alla domanda «Cosa dà e cosa toglie questo lavoro?» l’attore risponde: «È un lavoro che dà molto, che ti regala grandi sorprese e belle opportunità. Oggi, ad esempio, che sono reduce da quattro serate teatrali in Sardegna, ho avuto la fortuna di fermarmi dinanzi al mare a riflettere, apprezzando un paesaggio meraviglioso: anche questi sono i lati positivi del nostro lavoro. Se proprio devo trovare un neo di questa professione, è che toglie un po’ di tempo alla vita privata, ma è un problema risolvibile». Per quanto riguarda il futuro ha la consapevolezza che mancano ancora dei tasselli, che prima o poi riempirà.