Una cosa va detta, Fedez ha ribaltato il concetto di artista “ribelle” che conoscevamo in Italia, portando un modello che spopola negli Stati Uniti.
Per dire, il rapper non è più quello arrabbiato che canta canzoni con parolacce e insulti nelle cantine e nei locali più angusti, piuttosto il rapper è visto come 50 cents e altri artisti simili: una vita da ricco che non ha paura di mostrare le sue ricchezze e la sua vita quotidiana sui social. Questo distingue Fedez da tutti gli altri e anche il titolo del suo ultimo album, “Comunisti col Rolex”, è significativo.
Molti lo accusano di non essere un cantante ma un abile esperto di marketing che studia e pianifica ogni sua mossa e, anche questo, non sarebbe male visto che funziona in ogni parte del mondo: la novità è che di solito gli artisti sono circondati da manager.
Anche la sua relazione con Chiara Ferragni, che a sentire loro e a guardare i loro social sembra essere la storia d’amore perfetta, a qualcuno fa storcere il naso. Come Costanza Ignazzi de “Il Messaggero” che parla della loro storia come di un “acchiappa clic a botta sicura” e li definisce una “macchina da guerra”: “ Le foto di coppia di Fede e Chiara racimolano like come se piovesse; 190 mila “mi piace” per un tenero bacio, 200 mila per uno scatto “rubato” (si fa per dire) all’ultima serata di Gala. Amore o business? Tutti e due, visto che da quando si sono fidanzati la Ferragni è presente un giorno si e l’altro pure sui siti di gossip e Fedez è riuscito a fare il passo successivo della sua carriera: sbarcare oltreoceano”.
Non è l’unica e se i suoi fan aumentano di giorno in giorno, l’incremento c’è anche fra chi non lo sopporta.