Ferragosto è una festa amatissima dagli italiani che si ritrovano con un giorno di ferie e riposo nel bel mezzo del caldissimo agosto. La festività ha in realtà origini antichissime che affondano le radici nel paganesimo e successivamente nella mitologia romana.
La festa venne istituita per unire la roma imperiale: le Feriae Augusti, alle tradizioni contadine che celebravano varie divinità del raccolto proprio in quel periodo. Nasce così il riposo di Augusto. Una sorta di festa promozionale per l’imperatore, oltre che un modo per unire una festività precedente e rielaborarla all’interno del sistema romano.
Il periodo festivo iniziale era legato alle festività contadine che celebravano la fine del durissimo lavoro dei giorni precedenti. Ecco che iniziava una serie di giorni di riposo e rituali della terra.
Dopo l’introduzione della festa romana, Ferragosto ha iniziato a prendere elementi più mondani, venivano infatti organizzate corse di cavalli, ed eventi vari che discostavano la celebrazione dal senso più antico e spirituale.
Al giorno d’oggi la festa è puramente simbolica e si trasforma in una sorta di celebrazione dell’estate e in un esodo di massa dalle città. Spesso e volentieri le ferie si fanno proprio nella celebre settimana di Ferragosto, nota per il traffico e per l’invasione delle località marittime da parte dei turisti italiani.
Del vecchio Ferragosto è rimasto ben poco, la data però ha un’origine ancora più profonda e cade infatti con l’assunzione di Maria nella religione cattolica, elemento che denota legami ancora più antichi con quelle festività millenarie come sono i solstizi e le altre date ricorrenti nelle varie culture mondiali.
Ecco che sotto gavettoni, spiagge e serate all’aperto, si nasconde in realtà una tradizione sopita molto più antica e complessa di quello che possiamo immaginare.
Ferragosto è quindi una festività dai molteplici volti, da quello romano a quello più primitivo e antico, passando per il suo lato puramente celebrativo e per quello cattolico.