Lindsay Lohan, quando ancora era molto piccola, ha iniziato la sua carriera come modella e come testimonial per alcune campagne pubblicitarie.
Sempre molto presto, all’età di 4 anni, ha cominciato a lavorare come attrice. Ad 11 anni ha preso per la prima volta parte ad un film, Genitori in trappola. Poco dopo ha firmato un contratto con la Disney, che le ha offerto alcuni ruoli per diversi film. Ha ottenuto un grande successo tra il 2003 e il 2005, recitando in Quel pazzo venerdì (nel ruolo di protagonista, insieme a Jamie Lee Curtis), Mean Girls e Herbie – Il super maggiolino. Nel 2008 ha partecipato ad alcuni episodi di Ugly Betty e ha recitato come protagonista nella commedia Incinta… O quasi. Nel 2010 è inoltre tornata sul grande schermo, con il film d’azione Machete.
Nel 2007, essendo stata più volte scoperta a guidare in stato di ebbrezza, i suoi successi di attrice sono stati frenati. La lezione, però, non sembra esserle servita. Negli anni successivi, infatti, è stata più volte arrestata per possesso di alcool e droga.
Non solo attrice, però. Dal 2004, infatti, ha deciso di intraprendere anche una carriera come cantante pop, pubblicando l’album Speak. E’ inoltre entrata nel mondo della moda: ha disegnato una linea di gambaletti, è testimonial di Fornarina ed ha creato una sua linea per H&M.
Ma che fine ha fatto Lindsay Lohan negli ultimi anni?
Nel 2013 ha iniziato a girare un documentario sulla sua vita, intitolato LINDSAY, diviso in 8 episodi e andato per la prima volta in onda in America nel 2014. Sempre nel 2014, per motivi di lavoro, si è trasferita a Londra, dove ha debuttato con lo spettacolo teatrale SPEED THE PLOW.