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Volti stilizzati e colli affusolati alla Galleria d’Arte moderna di Roma: dal 5 giugno al 5 ottobre protagonista sarà il corpo femminile dell’arte novecentesca, in centotrenta opere, dagli scatti di Man Ray ai nudi di Amedeo Modigliani, dalle ceramiche invetriate di Leoncillo alle passamanerie di Enrico Baj. Sensualità e sessualità, sapientemente filtrate dal linguaggio artistico, nei capolavori dei grandi maestri che hanno espresso particolari aspetti della seduzione “convergendo verso una prospettiva deformante che ne esprime la forza travolgente e per certi aspetti eversiva”.

Curata da Barbara Tommasi con la collaborazione di Flaminia Valentini, la mostra si articola in cinque sezioni, presentandosi come un vero e proprio viaggio tra le sale del museo.

La prima è dedicata alle “Belle apparenze“, con i celebri nudi di Modigliani posti ad altezza di spettatore, quasi a rendere l’impressione di poter toccare con mano la carnale bellezza rappresentata.

La seconda sezione,“Seduzione/Seduzione” con le opere di Gino Severini, Giuseppe Capogrossi, Carlo Carrà, Renato Guttuso, Manzù, Victor Brauner, Eric Heckel, Joan Mirò, Enrico Prampolini, presenta la lenta destrutturazione del corpo nell’arte, la sua eclissi inesorabile. Ci troviamo di fronte a un’immagine fortemente deformata della sessualità femminile, ai limiti del mostruoso.

La terza, ”L’oggetto del desiderio”, mostra come la seduzione prenda le forme di particolari anatomici sessuali e di oggetti-feticcio. Si va dalla raffigurazione di parti anatomiche per giungere agli oggetti comuni pregni di riferimenti erotici: dalla bambola di Hans Bellmer, alla donna-scarpa di Salvador Dalì, all’Objet mobile di Max Ernst.

La bella e la bestia” descrive la sovrapposizione dell’elemento umano con quello animale, passando per l’inconscio e l’automatismo di Surrealisti come Breton e Masson al simbolismo di Picasso.

La bella addormentata”,l’ ultima sezione, delinea l’attrazione del corpo femminile nel sonno, fragile e indifeso, con dei nudi trattati con linearità arcaizzante da Modigliani o nelle ninfe dormienti di Giorgio De Chirico.

La mostra è visitabile dal 5 giugno al 5 ottobre 2014.
Galleria Nazionale d’Arte Moderna – GNAM
viale delle Belle Arti, 131- Roma Lazio.
Da martedì a domenica ore 10.30 – 19.30. Ingresso intero: 12 euro, ridotto: 9.50 euro.

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