Ci sono fotografie che non possono non far commuovere. Degli attimi emozionanti ed indimenticabili, resi eterni da un piccolo obiettivo.
Scatti che hanno la capacità di farci sentire minuscoli davanti l’immensità dell’universo, scatti di una bellezza in grado di sciogliere anche i cuori più duri.
Alcune di queste foto fanno sorridere di cuore, altre invece fanno riflettere davanti alla crudeltà dell’essere umano, in quanto rappresentano il picco della brutalità di cui l’uomo è capace, altre ancora sono foto piuttosto forti e toccanti.
Pertanto la sequenza di queste immagini, che rappresenta le foto più commoventi di sempre, è sconsigliata ai lettori più sensibili.
Neil Amstrong, dopo aver camminato sulla luna.
Un ufficiale tenta dei bambini armeni affamati con un piccolo pezzo di pane, durante il genocidio armeno risalente al 1915.
Regina Watters un attimo prima di essere uccisa, all’età di 14 anni. La giovane fu uccisa da un serial killer, Robert Ben Rhoaedes, che raccoglieva le ragazze che facevano autostop per poi torturarle nel suo furgone ed ucciderle. Questa foto fu trovata accanto al corpo della ragazza, nella fattoria in cui è stata scattata.
Un bambino tenta di trascinare il padre alcolizzato.
Diego Frazao Torquato, brasiliano 12enne, suona il violino al funerale del suo maestro. L’uomo l’aveva aiutato a fuggire dalla povertà e dalla violenza attraverso la musica.
Un soldato russo suona un pianoforte abbandonato in Cecenia, 1994.
Un cardiochirurgo veglia sulle condizioni di salute dopo 23 ore dall’intervento per un trapianto di cuore che ha svolto, il suo assistente dorme in un angolo. L’uomo operato visse più a lungo del cardiochirurgo.