Erano la scommessa di Simona Ventura, loro coach ad X Factor, e fino al momento della loro eliminazione la conduttrice ha sempre difeso a spada tratta i suoi pupilli. Sono arrivati all’interno del programma con il fantasma degli One Direction che aleggiava su loro, ma adesso Enrico, Kevan e Simone vogliono far conoscere all’Italia chi sono i Free Boys.
In occasione dell’uscita del loro album “Dedicato a…”, abbiamo intervistato i tre giovani ragazzi riguardo l’esperienza ad X Factor, i progetti futuri e…un paragone un po’ scomodo.
Potete parlarci di come è nato il progetto Free Boys fino all’esperienza di X Factor?
Dopo la terza edizione di Io Canto abbiamo continuato le nostre strade separatamente, da solisti. Successivamente, dopo un po’ di tempo abbiamo deciso di ritrovarci noi tre e di unire le forze per formare questo gruppo. Da lì abbiamo registrato i nostri primi singoli, è uscito l’Ep Indelebile, l’album Party Mega e poi siamo andati ad X Factor.
Com’è stata la vostra esperienza nel programma? Vi ha aiutato nella vostra crescita?
È stata certamente un’esperienza importante e costruttiva, sia a livello artistico che a livello umano. Ci ha dato sicuramente molta visibilità al pubblico italiano e noi ne abbiamo tratto grandi insegnamenti e consigli da parte del direttore artistico Luca Tommassini, la nostra grandiosa vocal coach Paola Folli e naturalmente Simona Ventura, la nostra giudice.
Simona Ventura, vostro coach, ha inizialmente visto in voi i nuovi One Direction, mentre al momento della scelta vi ha detto di cambiare registro. Voi vi sentite vicini o lontani dal mondo musicale della Band inglese?
Noi non vogliamo e non ci siamo mai paragonati ai One Direction. Sono una band che stimiamo molto ma vogliamo comunque creare un nostro stile e non copiare o imitare nessuno. Loro bisogna ricordare che sono un fenomeno mondiale!
Le assegnazioni fatte da Simona nelle vostre due puntate non sembravano rappresentarvi in pieno. Cosa avreste scelto di cantare?
Sinceramente siamo contenti del percorso che abbiamo fatto a X Factor e anche delle canzoni scelte all’interno del programma, infatti alcune le riproponiamo anche nella scaletta del nostro tour. Ci siamo sentiti rappresentati da quelle canzoni e ci siamo, quindi, trovati bene.
Siete contenti di aver avuto la Ventura come coach o avreste voluto lavorare con un altro giudice?
Siamo stati contenti fin dal primo momento in cui l’abbiamo saputo! Era l’unica donna e in più desideravamo tanto lavorare con lei. Alla fine infatti si è creato un magnifico rapporto con lei: lavorativo e di amicizia.
Qualcuno di voi aveva già tentato anche da solo a partecipare ad altri talent?
No, da soli no. Ci eravamo presentati come singoli solo alle selezioni di Io Canto, ma perchè non ci conoscevamo ancora.
Ad Amici sono state aperte le porte alle band. Cosa ne pensate?
È stato un passo interessante secondo noi. Appena posso o se sono a casa lo seguiamo Amici e infatti quest’anno ero curioso di vedere come funzionavano le band all’interno del programma. Devo dire che non ne sono rimasto deluso e ho sentito l’ultimo singolo dei Dear Jack, mi piace molto! (Dice Simone)
Passiamo ai vostri progetti, in particolare Indelebile, il vostro primo singolo. Cosa rappresenta per voi? Un punto di partenza per nuovi progetti, anche distanti da questo per genere, o un biglietto da visita che mostra quello che è la musica dei Free Boys?
Per noi è un punto di partenza che peró ci rappresenta fortemente. Sono proprio le origini e le radici dei Free Boys. Tutto è partito da quel brano e dopo vari anni siamo ancora qui insieme a cantarlo! É davvero emozionante…
E’ in preparazione un album? Sono previste collaborazioni?
Abbiamo appena finito di registrare il nuovo album che uscirà il 23 Giugno e si intitola “Dedicato a…”. All’interno ci sono dei Feat. con Mitch di Radio 105 e il nostro caro amico Beppe Stanco.
La domanda classica per ogni artista italiano: Sanremo. Carlo Conti è sembrato molto aperto nei confronti dei cantanti dei talent. Presenterete un pezzo?
Sanremo è realmente importante. Si è accennato qualcosa con la nostra casa discografica, ma per ora non c’è ancora niente in programma a riguardo. Ma comunque se accadrà, sarà un’altra bellissima esperienza!