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Game of Thrones, o meglio il libro di George R.R. Martin su cui la serie della HBO si basa, è ambientato in un mondo immenso, sette regni sparsi su vari continenti, e grandi aree selvagge e inesplorate. IlGrande Inverno, la strada per Approdo del Re, le isole di ferro o il mondo ignoto oltre la Barriera, vi siete mai chieste dove si trovino in realtà? Perché se è vero che gran parte delle scene della serie sono girate all’interno di uno studio di posa, il Paint Hall Studios di Belfast che si trova nel Titanic Quarter, proprio nei pressi del grande cantiere navale in cui fu costruito lo sfortunato Titanic; d’altra parte molti dei paesaggi che hanno fatto da sfondo a cinque stagioni del fantasy-drama esistono anche nel mondo reale e sono assolutamente da visitare, a maggior ragione se siete dei fan sfegatati della serie.

Buona parte di Game of Thrones dicevamo, è girato nell’Irlanda del Nord, tra rovine antiche e scogliere suggestive, luoghi magici e natura incontaminata. Lungo la costa, a nord di Belfast, seguendo la Causeway Coastal Route, una delle strade più panoramiche al mondo, le vostre tappe saranno tante, a partire da Cushendun, una grotta risalente a 400 milioni di anni fa, che i fan della serie riconosceranno subito perché è qui, che nella seconda stagione Melisandre partorisce la creatura d’ombra che poi ucciderà Renly. E poi in successione: Larrybane, location celebre per essere diventata parte delle Terre della Tempesta; il porto di Ballintoy, piccolo villaggio sulla costa di Antrim, nella serie è il Porto di Pyke che vede il ritorno di Theon Greyjoy alle Isole di Ferro; fino ad arrivare a The Dark Hedges, il suggestivo e inquietante viale di faggi ricurvi che nella saga diventa la pericolosa Strada del Re, che Arya Stark percorre travestita da ragazzo per fuggire da Approdo del Re verso Grande Inverno. Da qui si arriva facilmente a Mussenden Temple, un tempio circolare che sovrasta dall’alto la spiaggia di Downhill meglio nota nella serie come la Roccia del Drago, dove Melisandre brucia i setti dei di Westeros. A sud di Belfast, nella contea di Down, nel parco che circonda il lago di Strangford, si erge Castleward, dimora del 700 in cui è stata ricreata la roccaforte della famiglia Stark. Nei dintorni le Mourne Mountains dove sono state ambientate le pianure dei Dothraki; ai piedi delle montagne si estende la foresta di Tollymore, usata per le terre che precedono il mondo sconosciuto oltre la Barriera. Qui è stata girata la scena in cui Ned Stark e i suoi figli trovano i cuccioli di Worg e quella in cui Theon Greyjoy viene inseguito a cavallo da Ramsay Snow.

Seppure lo show è girato in gran parte in Irlanda del Nord, la produzione della HBO ha viaggiato in lungo e in largo scovando tante altre location suggestive in giro per l’Europa. Approdo del Re, la capitale reale di Westeros e i Sette Regni, è stato ricreata utilizzando come sfondo diversi luoghi: nella prima stagione, la storica città di Mdina, l’antica capitale di Malta. Una città medioevale cinta da mura con fossati e fortificazioni Normanne. Altre location maltesi includono: Forte Ricasoli (la porta della Fortezza Rossa di Approdo del Re); i Giardini del Palazzo di Verdala (la casa di Illyrio Mopatis); il Palazzo di San Anton, residenza ufficiale del Presidente di Malta (la Fortezza Rossa); Forte St. Angelo (le segrete della Fortezza Rossa); Forte Manoel (il Gran Tempio di Baelor, dove Ned Stark confessa il suo tradimento e viene giustiziato davanti ai propri figli); Azure Window di Gozo, splendido arco naturale di pietra che fa scenario al matrimonio di Daenerys e Khal Drogo.

Dalla seconda stagione in poi, la città vecchia di Dubrovnik, in Croazia, ha sostituito Mdina come ambientazione per Approdo del Re. La città croata, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, è circondata da una robusta cinta muraria di due chilometri e fortezze – come quella di Minceta (Casa degli Eterni) e di Lovrijenac (La Fortezza Rossa) – che si sono rivelate preziose prezioso per molte scene ambientate nel luogo più importante della saga. L’ isola croata di Lokrum in GOT si trasforma in Qarth, la “Città dei Mercanti”. Per passeggiare nei rigogliosi giardini di Approdo del Re la tappa non può che essere l’Arboreto di Trsteno, a 10 Km a nord di Dubvronik. Nella quinta stagione la città medievale di Sibenico è diventata Braavos, una delle Città Libere, tra il Mare Stretto e il Mare dei Brividi. Restando in tema quinta stagione, alcune scene sono state girate anche nel Palazzo dell’imperatore Diocleziano a Spalato. Altri luoghi che meritano una visita sono poi: la Fortezza medievale di Clissa; il Parco Nazionale di Krka; Stagno, le cui mura sono state usate per rappresentare parte delle fortificazioni di Approdo del Re.

Il meraviglioso Real Alcázar di Siviglia, Spagna, è stato trasformato nella quinta stagione di Game of Thrones nella residenza privata di Palazzo Martell: ed è proprio qui che troverete i giardini acquatici del regno di Dorne. L’arena di Osuna, simbolo della città andalusa, è diventata invece l’arena del Meereen, mentre il Ponte romano di Cordoba, il lungo ponte di Volantis che attraversa il fiume Guadalquivir (nella realtà Rhoyne). A 100 km da Marrakech, in Marocco, la città fortificata di Aït-Ben-Haddou, nella serie diventa Yunkai, la più piccola delle tre città presenti nella Baia degli Schiavisti, e in Pentos, la più grande delle Città Libere. A sud di Yunkai c’è Astapor che nella realtà è Essaouira, a ovest di Aït-Ben-Haddou. Passando da un estremo all’altro, quale posto migliore per le distese desolate e misteriose al di là della Barriera, dove vivono tutte le creature mitologiche, se non l’Islanda? La scelta è caduta su Vatnajökull, che con i suoi 13.600 Kmq è il ghiacciaio più grande d’Europa; Höfðabrekka, vicino Vík í Mýrdalur, nel sud dell’Islanda, è stata invece utilizzata per girare alcune scene delle Montagne delle Zanne Gelate; nella quarta stagione invece gran parte delle location di Westeros sono state individuate nel Parco Nazionale di Þingvellir.

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