Conclusa da poco la sesta stagione, è già tempo di bilanci e intriganti teorie per Game of Thrones; e tra le tante ipotesi e i nuovi scenari che si aprono in attesa del settimo capitolo della serie cult (che ha ridisegnato il fantasy sul piccolo schermo), sicuramente la più affascinante è quella che vedrebbe finalmente incontrarsi Jon Snow e Daenerys Targaryen, e convolare a nozze, ponendo fine così all’amletico dilemma su chi dei due debba governare sul tanto ambito Trono di Spade.
Tenuto conto dei veri natali di Jon Snow (figlio di Rhaegar e Lyanna, e perciò metà Stark e metà Targaryen), il legame di parentela con la Madre dei Draghi non si porrebbe di certo come un limite per un eventuale matrimonio tra i due. Ma se il progetto, molto bello, fino ad ora è sembrato più una speranza che un’idea concreta, un aiuto arriva dai libri di George R.R.Martin e in particolare da “A Dance With Dragons”; nelle pagine del romanzo, infatti, si legge di un antico patto che lega le due casate, quando gli Stark decisero di appoggiare la salita al trono di Rhaenyra in cambio della promessa che una principessa Targaryen un giorno sarebbe stata concessa loro in sposa. Promessa ancora non realizzata.
E se il pericolo imminente degli Estranei è la priorità, e la follia incontrollata di Cersei, il problema da non sottovalutare, cosa meglio dell’alleanza tra il nuovo Re del Nord e la sovrana che ha unificato Essos? Non resta che attendere gli sviluppi in “Game of Thrones 7” e vedere se le tanto attese nozze ci saranno.