Non soltanto Jon Snow: Game of Thrones ha infatti ormai abituato a ritorni clamorosi di personaggi apparentemente usciti di scena definitivamente. Se nella scorsa stagione una rediviva Montagna era tornata in stile Frankestein per aiutare Cersei e il suo desiderio di vendetta nei confronti dell’Alto Passero, stavolta a rimettere piede nel cast è un altro Clegane, quel Sandor conosciuto come il Mastino.
L’ex guardia di re Geoffrey, fuggita durante l’assedio da parte di Stannis Baratheon, era stata aggredita da Brienne e lasciata a morire dall’amica-nemica Arya Stark. Quando in questa stagione ormai si erano perse completamente le sue tracce, sembrava palese la sua uscita di scena, ma ritorna in questo episodio e lo fa da protagonista. In fin di vita è infatti trovato dal Septon interpretato da Ian McShane, e aiutato a rifarsi una vita all’interno di una piccola comunità; l’apparente tranquillità trovata però è presto rovinata, e dallo sguardo d’odio del Mastino si intravede il forte desiderio di vendetta che lo accompagnerà nei prossimi episodio.
Abbandonato da Arya, orfano della nuova famiglia che lo aveva accolto, proverà finalmente a vendicarsi dei soprusi vissuti nelle ultime stagioni? Quello che è certo è che uno degli scontri più attesi è quello con il gigantesco e temibile fratello.