Si sa, politica e spettacolo sono ormai (quasi) una cosa sola. Comici che fanno i politici, politici che si “travestono” da comici, ex attori che si danno alle urne, politicanti dello showbiz che dopo anni o mesi passati a simpatizzare per una data parte, decidono di scendere in campo e metterci (con più o meno professionalità, a seconda dei casi) la faccia. Si tratta di un trend in positivo da anni, e non solo in Italia, certo che talvolta il confronto sembra però farsi grottesco:
Stati Uniti, Gennaio 1967: Donald Reagan, ex attore, inizia la sua ascesa politica venendo eletto governatore della California (sì, la stessa California governata dal 2003 al 2011 da un altro celebre attore, Arnold Schwarzenegger).
Gallipoli, Gennaio 2016: l’attrice Gegia (al secolo Francesca Carmela Antonaci) scende in politica nella lista “Noi con Salvini” a sostegno del candidato sindaco Guglielmo De Santis. “Io vado con le persone, i partiti sono un casino“, ha esordito.
Gegia. Un caro buon vecchio volto noto della TV e del cinema nostrano, che muove i primi passi in Rai negli anni ’80 con “Sotto le stelle” per poi continuare con “Grand Hotel” facendo da parodia vivente a grandi soubrette del tempo come Raffaella Carrà e Loretta Goggi. Gegia che al cinema aveva esordito nel ’79 recitando nel film erotico “Amanti miei”, per poi recitare in vari film del filone comico anni ’80 a fianco di interpreti del calibro di Gerry Calà, Bud Spencer, Lino Banfi. Gegia che ha dato anche il suo contribuito alla pubblicità al fianco di Nino Manfredi per un noto spot Lavazza. La Gegia che negli anni ’90 ha recitato in “Linda e il Brigadiere” e “Cascina Vianello”, per poi continuare negli anni 2000 in serie come “Don Matteo” e “Provaci ancora Prof” e che prossimamente tornerà sul piccolo schermo nella decima stagione di “Un medico in famiglia”. La stessa Gegia che a Roma dirige la sua scuola di recitazione. E che è presidentessa di un’associazione culturale, Tempo di Vivere.
Sì insomma, Gegia scende in politica e, tralasciamo ogni ironia, sembra fare davvero sul serio: “È una candidatura che ha il senso della testimonianza. Il territorio ha bisogno di un aiuto. E ora sono pronta per entrare in politica. Se riuscirò ad avere un po’ di potere, porterò le telecamere, andrò a guardare a chi danno i soldi in Regione e potrò veramente divertirmi“.
D’altra parte la signora Antonaci, diplomata al Liceo Classico e con non una ma ben due lauree (una in Lettere e l’altra in psicologia, conseguite entrambe all’Università La Sapienza di Roma) ha sempre mostrato interesse per la politica e si è sempre dichiarata sostenitrice del centrodestra: in passato vicina a Silvio Berlusconi, attualmente si dichiara estimatrice di Matteo Salvini e Giorgia Meloni.
Certo anche in politica si parte sempre dalle basi: adesso le comunali salentine, ma chissà che non riesca a far carriera. Reagan nel 1981 è stato eletto presidente degli Stati Uniti d’America.
Per il momento però Gegia resta umile e afferma: “Non mi chiamerò mai onorevole: resto Francesca Gegia o Bona Gegia“. E noi siamo convinti possa fare politica bene, e probabilmente meglio di tanti altri.