Per lui il tempo sembra non passare mai. Gianni Morandi, a settantadue anni, questa estate, ha sfoggiato in spiaggia un fisico asciutto, da far invidia a molti quarantenni con la pancetta. Perché il cantante di Monghidoro, appena può, si allena facendo jogging o curando il suo giardino, come spesso documenta con gli scatti che pubblica su internet.
A fare il tifo per lui c’è sempre Anna Dan, sposata in seconde nozze nel 2004, e mamma del suo quartogenito, Pietro, che il 9 agosto ha compiuto vent’anni.
“L’amore ci cambia la vita” recita il titolo di una sua canzone del 2002 e la storia con Anna gliel’ha cambiata davvero, quando, nel 1994, i due si sono innamorati.
Un colpo di fulmine che ha riempito di energia l’interprete emiliano, che dopo oltre mezzo secolo di carriera è ancora sulla cresta dell’onda: il suo brano “Volare”, con Fabio Rovazzi ha fatto cantare e ballare milioni di persone per tutta l’estate.
“La mia vita insieme a te è una sorpresa continua” ha scritto lui alla moglie.
Morandi, malgrado il successo non ha mai dimenticato i veri valori con i quali è cresciuto. Il più importante, è, appunto, la famiglia, che tiene spesso unita sotto il tetto della sua grande casa di San Lazzaro di Savena, a pochi chilometri da Bologna. Perché oltre al figlio avuto da Anna, Gianni è anche papà di Marco e Marianna, nati dal suo primo matrimonio con l’attrice Laura Efrikian. I due sono stati sposati dal 1966 al 1979. E poi ci sono i cinque nipoti: Paolo e Giovanni, figli di Marianna, e Jacopo, Leonardo e Tommaso, eredi di Marco.
A stargli sempre vicina è Anna, che ha tredici anni meno di lui.
Ma il loro amore è sincero, forte e intenso, che Gianni trova ancora la forza di un ragazzino in ogni progetto che attua.