La Cittadella del Cinema di Giffoni Valle Piana (Sa) si prepara ad accogliere la 44esima edizione del Giffoni Experience che prenderà ufficialmente il via venerdì 18 luglio. Ad animare la cerimonia d’apertura sarà l’anteprima di Planes 2 – Missione antincendio, lungometraggio animato targato Walt Disney. Il film arriverà al festival accompagnato dal regista Bobs Gannaway e dal produttore Farrell Barron nonchè dai doppiatori italiani: Marco Marzocca (voce di Vento di Tuono), Enzo Savi e Antonio Montieri, in arte Savi&Montieri, (il muletto Fan e l’elicottero Nick), Andrea Contaldo (Sgocciolo) e il Comandante Federico Max di Inaer Aviation Italia (l’Aereo Bullo).
Ma ad immergere il pubblico nelle atmosfere del film che uscirà in sala il 28 agosto ci sarà una sorpresa davvero speciale grazie alla pattuglia acrobatica WeFly! Team protagonista di una straordinaria esibizione con i suoi aerei ultraleggeri che coloreranno con il tricolore italiano il cielo sopra Giffoni. Il team, l’unico al mondo ad essere composto esclusivamente da piloti disabili, incarna alla perfezione il tema scelto quest’anno: “Be Different”, la diversità come valore aggiunto. Per la cerimonia d’apertura del Festival sfilerà sul Blue Carpet un tris di talenti tutto italiano. Pierfrancesco Diliberto, meglio noto come Pif, presenta ai 3500 giurati il suo film di debutto alla regia, La mafia uccide solo d’estate, mentre l’attrice Giorgia Wurth racconterà il suo romanzo, L’accarezzatrice (Mondadori), insieme alla collega Euridice Axen, interprete del book trailer del libro.
A salutare l’inizio di questo attesissimo appuntamento culturale estivo, le parole che il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha inviato al direttore artistico della manifestazione Claudio Gubitosi. “Il Capo dello Stato rivolge a tutti i partecipanti un cordiale e sentito augurio per il pieno successo della rassegna, al quale unisco il mio personale”, si legge della nota inviata dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, a nome del Presidente Napolitano. “La manifestazione – continua – , sempre originale e accuratamente strutturata, propone quest’anno alla libera interpretazione dei ragazzi protagonisti del festival, e del vasto pubblico che li segue, un’ampia riflessione sul valore della propria differenza e sull’importanza fondamentale dello sviluppo di un’identità personale, che non sia mai asservita a logiche di acritica imitazione o di adesione a modelli banali spesso commercialmente imposti.”.